UMBERTIDE – C’è il “sì” unanime del Consiglio comunale per avviare l’iter che porterà lo storico stadio umbertidese “Città di Torino” a diventare di proprietà comunale. Nella seduta odierna infatti l’assise cittadina ha approvato all’unanimità il progetto di fattibilità tecnico-economica e il progetto definitivo per gli interventi di adeguamento funzionale dello stadio, azioni necessarie e propedeutiche per avviare il processo di espropriazione dell’impianto sportivo.
“Il progetto definitivo ha un importo di 140mila euro provenienti da mutuo acceso dal Comune di Umbertide. – ha spiegato in consiglio comunale l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Villarini -Come previsto dal progetto, verrà rifatta tutta la recinzione dello stadio; viene così dichiarata la pubblica utilità dell’opera e viene apposto il vincolo preordinato di esproprio e allineata la parte strutturale del Prg con la parte operativa”.
Come ricordato dall’assessore, il Città di Torino non è di proprietà del Comune ma è di proprietà della Tiberis Srl che nel 1972 lo aveva dato in gestione al Comune. La società risulta non più operativa e attiva, tanto che l’ultimo atto risale al 1976 con la pubblicazione del bilancio. Nonostante la prolungata inattività però, legalmente la società non risulta estinta in quanto non c’è un atto di cancellazione dell’iscrizione dal registro delle imprese.
“Lo stadio Città di Torino rappresenta un patrimonio storico culturale e risorsa imprescindibile per gli spazi delle società sportive del territorio. – ha dichiarato l’assessore Villarini – Per questo è primario interesse di questa Amministrazione consentire alla cittadinanza di poter tornare a fruire dello stadio per rispondere sempre al meglio alle istanze di tutte le società sportive umbertidesi”.
Posto in votazione, il progetto di fattibilità economica e il progetto definitivo per gli interventi di adeguamento funzionale per far diventare lo stadio “Città di Torino” di proprietà comunale sono stati approvati con il voto unanime dei consiglieri presenti.