PD: “Sulla Sanità l’Amministrazione Carizia è in cortocircuito”

UMBERTIDE – “Sulla Sanità l’Amministrazione targata Carizia è andata in cortocircuito”. Ad affermarlo è il Partito Democratico di Umbertide dopo il voto contrario della Lega alle proposte delle opposizioni durante l’ultimo consiglio comunale dedicato appunto al tema della sanità.

“Carizia e la Lega votano contro le proposte delle opposizioni che sembrano invece non troppo distanti da quelle dei consiglieri regionali Puletti, Rondini e dei parlamentari Marchetti e Briziarelli. – recita la nota a firma PD – Gli esponenti del Carroccio testualmente affermano: ‘Diventa fondamentale ridefinire l’area del Trasimeno e dell’Altotevere che per caratteristiche morfologiche, viarie, socio-economiche e per la dislocazione delle strutture di erogazione, nonché per le dotazioni di personale, non possono essere accorpate. Le due realtà non hanno caratteristiche tali da poter essere unite’. In Consiglio comunale le opposizioni unite (PD, M5S e UC) hanno proposto il rigetto della nuova configurazione del nuovo distretto 1 Nord-Ovest come da Piano Sanitario regionale, impegnando il Sindaco e Giunta ad avanzare formalmente all’assessore alla Sanità della Regione Umbria, la proposta di modifica del Distretto n. 1 Nord-Ovest del nuovo Piano Sanitario Regionale, ribadendo la permanenza dell’integrazione dell’Alta Umbria tra Città di Castello, Gubbio ed Umbertide.

Carizia e la sua maggioranza – continua la nota – hanno bocciato il nostro ordine del giorno senza avanzare proposte o miglioramenti. Quando si fa una proposta utile alla nostra comunità o al nostro territorio bisognerebbe smetterla di dire di no solo perché viene da una parte politica avversa. Le opposizioni quando si è trattato di votare a favore di  varianti per scuole e servizi non si sono mai tirate indietro. Soprattutto da chi governa ci si aspetta responsabilità e attenzione, soprattutto se in gioco c’è il diritto alla cura dei cittadini”.