Michele Milli, campione di judo non vedente che sogna le Paralimpiadi ma non ha più una palestra per allenarsi

UMBERTIDE – Era il 2008 quando a causa un terribile incidente perse la vista. Da allora per Michele Milli, 37 anni, è iniziata una nuova fase della sua vita, è diventato fisioterapista e ha intrapreso una brillante carriera come judoka. Dopo aver vinto il campionato italiano paralimpico nel 2018 e aver partecipato agli europei, e dopo alcuni stop causati da infortuni al ginocchio e dal Covid, l’atleta umbertidese si sta allenando in vista delle qualificazioni per le Paralimpiadi del 2024 a Parigi. Ma c’ e’ un però. Perch è Michele non ha un posto in cui potersi allenare visto che l’associazione di cui fa parte, il Kodokan judo fratta del maestro Mirco Diarena da luglio 2020 non ha più la sede che le era stata assegnata presso l’impianto Morandi. E così, Michele si è attrezzato bel garage della sia abitazione in attesa di poter usufruire di un luogo idoneo per coltivare il suo sogno chiamato Parigi 2024.

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