UMBERTIDE – “Il 2021 si è chiuso con l’ ennesima “bufala” della Amministrazione Comunale la quale continua ad operare “a comando”, cioè quando i cittadini protestano per mancanze, disservizi e inefficienze allora corrono ai ripari e improvvisamente si scoprono portatori di soluzioni e di progetti”.
E’ quanto affermano l’associazione Umbertide Partecipa e l’ex sindaco Marco Locchi in merito al problema della sicurezza della zona Fontanelle. Nei giorni scorsi l’associazione aveva organizzato un’assemblea sulla mancanza di sicurezza nella zona di Fontanelle, e da questa ne era scaturita una petizione, con oltre 320 firme di residenti presentate in Comune.
“Nella petizione i cittadini chiedevano un incontro con il Sindaco al fine di rappresentare allo stesso la necessità di attivare interventi concreti per garantire maggiore sicurezza. – afferma in una nota Umbertide Partecipa – Come al solito l’Amministrazione non ha dato alcun cenno di riscontro ma ha lanciato nei giorni scorsi il solito proclama in merito all’installazione di nuove telecamere alle Fontanelle e si dice che è stato presentato un progetto al Ministero per richiedere finanziamenti specifici. Ma a chi si vuole prendere in giro? – recita la nota – Perché le Fontanelle sono state escluse dal progetto attuale già finanziato che prevede installazione di telecamere solo su via Colombo? Assessore e Sindaco dicano quando verranno installate le telecamere e la nuova illuminazione pubblica il cui progetto giace negli uffici comunali dal 2016”.
Per Umbertide Partecipa “l’Amministrazione dimostra sempre di più il proprio distacco (voluto) dai problemi dei cittadini e la propria incapacità a produrre nuove idee e quindi progetti per la città, la quale – chiosa la nota – alla fine di questo mandato si troverà nel mezzo di un deserto, nonostante le montagne di risorse economiche che questo Governo ha elargito al nostro Comune”.