Da settembre a Montone attivo il servizio di Ludoteca comunale

MONTONE – Da settembre anche Montone avrà la sua Ludoteca comunale. Per l’anno scolastico 2022/2023 infatti l’offerta scolastica montonese si arricchisce di un nuovo e importante servizio realizzato dal Comune per agevolare le famiglie e offrire nuove esperienze ai giovani studenti. Da settembre sarà infatti attiva la Ludoteca comunale di Santa Maria di Sette, uno spazio educativo, culturale e sociale riservato ai bambini della scuola primaria del capoluogo, con possibilità di estenderlo anche ad altre fasce di età, curato da personale specializzato dalle 7.30 alle 18.30.

“La Ludoteca comunale – spiegano l’assessore alla scuola, Roberta Rosini, e la dirigente scolastica, Paola Avorio – è uno spazio formativo in più che sicuramente darà valore alle nostre scuole. Nella zona di Santa Maria di Sette sono presenti diverse industrie e questo servizio sarà sicuramente utile ai genitori che lavorano nella zona e non solo. I bambini saranno accolti da educatori in un luogo ideale, costruito su misura per le loro esigenze. Il Comune metterà a disposizione anche un pulmino per raggiungere la sede scolastica e permettere al termine delle lezioni di tornare alla ludoteca”.

Nel frattempo, il Comune ricorda che c’è tempo fino al 28 gennaio per iscrivere i propri figli per l’anno scolastico 2022/2023. Le scuole dell’Istituto comprensivo di Montone hanno tutte la mensa interna, sono attente alle esigenze dei piccoli allievi e offrono un ambiente a misura di bambino, dove farlo crescere, apprendere e instaurare nuovi rapporti. Gli alunni possono usufruire inoltre della palestra e di un ampio spazio verde protetto per divertirsi all’aria aperta, entrare in contatto con la natura e scoprire le meraviglie del territorio.

“Le scuole di Montone – continua la preside Avorio – rappresentano un polo attrattivo che ha bellissime caratteristiche. Un punto di forza è sicuramente quello di avere classi poco numerose, una condizione che consente di realizzare una didattica quasi individualizzata, dove si presta a tutti la dovuta attenzione, con giusti tempi per l’ascolto e la riflessione. Alla scuola dell’infanzia e alla primaria stiamo lavorando su una rimodulazione degli ambienti di apprendimento, sulla linea del centro Loris Malaguzzi di Reggio Emilia, basato su una filosofia educativa fondata sull’immagine di un bambino con forti potenzialità di sviluppo, che apprende attraverso i cento linguaggi appartenenti a tutti gli esseri umani e che cresce nella relazione con gli altri. Uno spazio in cui crediamo particolarmente è quello della Biblioroom, un’aula che favorisce più forme di apprendimento mentre gli studenti si muovono in autonomia all’interno di una lezione ben strutturata.

Altro vantaggio delle piccole realtà come la nostra è sicuramente la possibilità di passare del tempo insieme in contesti extrascolastici. Con un breve percorso da scuola si raggiunge facilmente il centro storico del borgo, un luogo affascinante e protetto, perché ci sono solo persone a piedi, che permette di fare progetti meravigliosi con il Museo, il teatro o in qualsiasi ricorrenza vissuta nel territorio”.