UMBERTIDE – E’ indispensabile dare una risposta forte ai cittadini di Umbertide, rafforzando ulteriormente il sistema di controllo del territorio. E’ questo il sintesi il messaggio del prefetto Armando Gradone che ha presieduto questa mattina presso il Palazzo comunale il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. La riunione del Comitato era stata richiesta dal sindaco Luca Carizia, dopo i recenti fatti di cronaca che hanno interessato la città, e convocata dal Prefetto di Perugia Armando Gradone, al fine di migliorare i controlli legati alla sicurezza del territorio.
Erano presenti il sindaco Luca Carizia, l’assessore comunale alla Polizia Locale Francesco Cenciarini, il questore di Perugia Giuseppe Bellassai, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri colonnello Stefano Romano, il comandante provinciale della Guardia di Finanza colonnello Antonella Casazza, il comandante della Compagnia Carabinieri di Città di Castello, maggiore Giovanni Palermo, il comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Città di Castello, sottotenente Daniele Maggioni, e il comandante della Polizia Locale Gabriele Tacchia.
“Abbiamo ritenuto indispensabile, – ha affermato il prefetto Gradone – non solo io ma anche il questore e i comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, raccogliere l’invito del Sindaco Carizia a dare una risposta forte all’allarme che si era creato per via di alcuni fatti, a cominciare dalla rapina al portavalori che ha suscitato un allarme sociale non solo nel comune di Umbertide ma anche nei territori limitrofi e il fenomeno delle baby gang. Tutti insieme siamo al lavoro per dare una risposta adeguata a questa preoccupazione, rafforzando ulteriormente il sistema di controllo del territorio attraverso il più razionale ed efficace impiego di tutte le risorse e disposizione”.
“Ringrazio sua eccellenza il Prefetto per la sensibilità e la disponibilità dimostrate nei confronti del nostro territorio – ha detto il sindaco Luca Carizia – Siamo certi della vostra collaborazione e restiamo a disposizione per affrontare le tematiche legate alla sicurezza insieme a tutti i rappresentanti delle Forze dell’Ordine che hanno preso parte oggi al Comitato”. Nel suo intervento il sindaco ha ricordato che il territorio è controllato da 64 telecamere di videosorveglianza (di cui 51 di contesto e 13 di lettura targhe), 29 delle quali sono state installate negli ultimi tre anni e mezzo, e ha comunicato al Prefetto l’inizio dell’iter amministrativo che porterà alla sostituzione di tutte la lampadine dell’illuminazione pubblica con moderni sistemi a Led per aumentare la visibilità e la sicurezza.
Inoltre nei giorni scorsi è arrivato il via libera da parte della Prefettura al nuovo progetto di videosorveglianza presentato dal Comune di Umbertide per la zona via dei Patrioti/Fontanelle, progetto in attesa del finanziamento da parte del Ministero dell’Interno. Al termine della riunione il Prefetto Gradone insieme al Sindaco, al Questore e ai Comandanti provinciali dell’Arma e della Guardia di Finanza, si è recato in via Andreani dove, alla presenza della vedova Emanuela Becchetti, è stato reso omaggio alla memoria dell’appuntato dei Carabinieri medaglia d’oro al valor militare Donato Fezzuoglio, che perse la vita il 30 gennaio 2006 nel tentativo di sventare una rapina ai danni della locale fiale del Monte