Valorizzare la Bianchella di Umbertide, Ventanni presenta un odg

UMBERTIDE – Far conoscere e valorizzare la Bianchella, un’antica varietà umbra di olivo particolarmente diffusa nel territorio comunale di Umbertide. E’ questo l’obbiettivo dell’ordine del giorno presentato dal capogruppo Pd e agronomo Matteo Ventanni.

“I principali Enti di ricerca del settore, quali il CNR, il Parco Tecnologico 3A e il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università di Perugia, hanno riportato alla luce l’importanza di una serie di varietà cadute nel dimenticatoio ma oggi riscoperte in un’ottica di esaltazione del rapporto tra un’agricoltura sostenibile e risorse locali. – ha spiegato Ventanni – In Alto Tevere, con il lavoro di alcune associazioni impegnate nel settore quali la ‘Confraternita dell’olivo e dell’olio’, si è inoltre andati a valorizzare altre varietà locali come la ‘Gentile di Montone’ e la ‘Borgiona di San Leo’, che sono state oggetto negli anni di dibattiti ed eventi organizzati in sinergia con le relative amministrazioni comunali di Città di Castello e Montone.

Con l’entrata in vigore della nuova PAC, fissata per il prossimo anno, e le attuali risorse del PNRR, il mondo agro-alimentare viene coinvolto per lo sviluppo di filiere innovative, la creazione di nuovi mercati e nuovi prodotti territoriali e l’uso appunto delle risorse genetiche locali”.

Come ha ricordato Ventanni, sono molte le aziende agricole del territorio umbertidese hanno intrapreso percorsi di diversificazione interna volti a valorizzare il patrimonio olivicolo con la cura degli impianti esistenti e la realizzazione di nuovi, e anche il mondo della scuola ha dimostrato interesse con il Campus Da Vinci che ha piantumato tre olivi di Bianchella insieme ad altre varietà locali.

“L’ordine del giorno, che spero possa trovare il più amplio sostegno di tutte le forze politiche in Consiglio, – afferma Ventanni – chiede appunto di intraprendere in tale contesto una valutazione interna al Comune per avviare un percorso di promozione e valorizzazione della ‘Bianchella di Umbertide’, mediante gli strumenti e con tutti quei soggetti che si riterrà opportuno coinvolgere: aziende agricole e relative associazioni di categoria, Confraternita, Enti e tutte le realtà associative che negli anni si sono mostrati sensibili alla valorizzazione dei prodotti locali. Un’occasione – conclude il capogruppo Pd – per far conoscere il nostro territorio tramite le sue vaste potenzialità territoriali e culturali”.