CITTA’ DI CASTELLO – E’ stata una notte di terrore per due famiglie tifernati che non riuscivano più ad avere notizie delle proprie figlie che, uscite di casa al mattino, avevano fatto perdere le proprie tracce. E’ successo nella notte tra sabato e domenica quando, intorno alla mezzanotte, alla sala operativa del Commissariato di Città di Castello è giunta una richiesta di aiuto da parte di una donna che segnalava la scomparsa della figlia insieme ad un’amica.
Agli agenti i genitori delle ragazze avevano raccontato che le due giovani erano uscite insieme la mattina per andare a fare un giro al centro commerciale; poi intorno alle 19 una delle due aveva chiamato la madre avvisandola che avrebbe trascorso la notte a casa dell’amica.
Ma così non è stato e quando la donna in serata si era recata presso l’abitazione dell’amica della figlia, i genitori si erano accorti che le ragazze avevano mentito. Preoccupate, le madri hanno quindi chiamato le rispettive figlie che, oramai scoperte, hanno riferito di essersi perse e di trovarsi alla stazione Santa Maria Novella di Firenze insieme ad un ragazzo. Per tranquillizzarle, il giovane ha parlato al telefono con i genitori, rassicurandoli che avrebbe pensato lui a trovare un alloggio per le due ragazze e lasciando loro anche il suo numero di cellulare.
Il pensiero che la propria figlia si trovasse lontano da casa insieme ad uno sconosciuto non ha però certo tranquillizzato i genitori che hanno quindi provato a contattare nuovamente le ragazze al telefono con l’intento di andare a riprenderle. Ma i cellulari delle due giovani erano spenti e quello del ragazzo suonava a vuoto.
E’ così che, in preda al panico, le donne hanno chiesto aiuto agli agenti del Commissariato di Città di Castello che hanno provato a geolocalizzare il telefono del giovane, visto che i cellulari delle ragazze erano spenti, e una volta localizzato a Frascati, hanno avvisato il locale Commissariato che, a sua volta, ha provveduto ad inviare immediatamente una volante sul posto, senza però riuscire ad individuare i giovani.
A quel punto, l’operatore della Sala Operativa del Commissariato tifernate è riuscito a risalire all’intestatario dell’utenza telefonica del giovane sconosciuto, che era la madre del ragazzo, e al numero di telefono di quest’ultima. Dopo averla contattata e aver appreso dalla donna il luogo in cui si trovava il figlio, e quindi le ragazze, i poliziotti di Città di Castello hanno avvisato i colleghi di Frascati che hanno subito inviato una volante sul posto, trovando, all’interno del B&B segnalato, le due giovani in compagnia di altri due ragazzi.
I poliziotti a quel punto, dopo aver identificato i presenti, hanno accompagnato le due ragazze presso il Commissariato in attesa dell’arrivo dei genitori che, dopo qualche ora, passato lo spavento, sono andati a recuperarle.
