UMBERTIDE – Sabato scorso erano stati l’assessore Cenciarini e due giovani umbertidesi a dare l’esempio e a ripulire, armati di spazzole e solventi, i graffiti e gli scarabocchi che erano apparsi sulle panchine e sugli arredi di piazza Michelangelo. Un gesto, comunicato dallo stesso assessore sui social, che aveva ricevuto l’apprezzamento di molti umbertidesi, anche se più di uno aveva chiesto maggiori controlli, per evitare che la piazza venga di nuovo presa di mira dai vandali, ma anche una più attenta manutenzione ordinaria.
Perché se da una parte gli arredi della piazza sono stati ripuliti dai graffiti, dall’altra c’è ancora tanto da fare. A partire dalla fontana, anche questa spesso presa di mira da persone incivili che la scambiano per pattumiera gettandovi dentro ogni sorta di rifiuto. Ma anche la manutenzione ordinaria lascia a desiderare, con la pavimentazione che in alcuni tratti risulta sconnessa – e quindi pericolosa, considerando anche che la piazza è frequentata da molte famiglie con bambini – e i punti luce che non sempre sono funzionanti, con la conseguenza che la zona risulta spesso poco illuminata.
A sottolinearlo, dopo il post dell’assessore Cenciarini, è stato anche il Partito Democratico di Umbertide che ha parlato di “scempio”, facendo riferimento proprio alla scarsa manutenzione di piazza Michelangelo, ma anche della Rocca, “con l’ufficio lavori pubblici, l’assessorato e il sindaco – dicono – che continuano a far finta di niente”.
