UMBERTIDE – Un violento impatto tra un’auto e uno scooter, il giovane alla guida del veicolo a due ruote che cade rovinosamente a terra tanto finire poi in ospedale, e l’automobilista che, dopo essersi accertata di non aver riportato danni alla vettura, se ne va, senza prestare soccorso al motociclista ferito. Ed è così che scatta l’indignazione dei familiari del ragazzo, che hanno affidato ai social un appello per cercare testimoni e ricostruire i fatti.
E’ accaduto lunedì 5 settembre, poco dopo mezzogiorno, in via Cristoforo Colombo, all’altezza dell’incrocio con via Dei Patrioti. Una Fiat Panda di colore bianco, condotta da una donna, stava percorrendo la via a velocità ridotta; dietro stava sopraggiungendo il giovane, un ragazzo umbertidese di 18 anni, a bordo del suo scooter 50. Secondo le prime ricostruzioni, la vettura si sarebbe spostata sulla sinistra della carreggiata, come fosse intenzionata a svoltare ma, mentre il giovane proseguiva diritto verso via Giovanni Da Verrazzano, la donna avrebbe svoltato a destra. Inevitabile l’impatto tra i due mezzi tanto che il motociclista non avrebbe nemmeno avuto il tempo di frenare; l’auto avrebbe colpito con la ruota anteriore del lato passeggero lo scooter, scaraventandolo verso il marciapiede. Il ragazzo sarebbe quindi sbalzato dalla parte opposta, cadendo rovinosamente a terra, con il casco che si è sfilato dalla testa.
E’ a quel punto che la signora avrebbe accostato l’auto, controllato se la stessa avesse riportato danni, per poi risalire a bordo della vettura ed andarsene, mentre il giovane si trovava ancora per terra. Fortunatamente altri automobilisti, tra cui anche un motociclista che si sarebbe fermato per primo, hanno prestato soccorso al giovane che in un primo momento ha perso anche i sensi per poi riprendersi e che lamentava forti dolori agli arti e alla testa.
Immediatamente è stato allertato il 118 che prontamente è intervenuto sul posto, soccorrendo il giovane e trasportandolo all’ospedale di Città di Castello, per gli accertamenti del caso. Fortunatamente il 18enne non avrebbe riportato ferite gravi, ma numerose escoriazioni e lesioni, specie agli arti inferiori, giudicate guaribili in sette giorni.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per mettere a verbale le testimonianze di coloro che si sono ritrovati sul luogo dell’incidente. Le indagini sono in corso ma nel frattempo i familiari del giovane intendono fare chiarezza su quanto accaduto. Sui social hanno infatti pubblicato un post finalizzato a reperire informazioni utili tramite eventuali testimoni ma anche a sensibilizzare la donna alla guida della vettura a palesarsi. Nel frattempo dettagli preziosi potrebbero derivare dalle telecamere di videosorveglianza posizionate nei pressi della vicina rotatoria tra via Roma e via Cristoforo Colombo.