Oltre 36mila presenze alle Fiere di Settembre

UMBERTIDE – Sono state oltre 36mila le presenze registrate all’edizione 2022 delle Fiere di Settembre che si è svolta ad Umbertide da venerdì 9 a domenica 11 settembre. Il dato relativo all’affluenza emerge da una statistica effettuata da Confcommercio Umbertide nei tre giorni dell’evento che ha richiamato in città anche tanti visitatori provenienti dai territori limitrofi.

In tutto sono stati 170 gli espositori che hanno partecipato all’evento, provenienti da varie regioni d’Italia, ovvero, oltre all’Umbria, Lazio, Campania, Emilia-Romagna, Puglia, Toscana, Marche e Abruzzo.

“Si chiude un’edizione veramente emozionante delle Fiere di Settembre che rappresentano per noi umbertidesi un appuntamento imperdibile con la tradizione – afferma il sindaco di Umbertide Luca Carizia – Per questo non possiamo che esprimere la soddisfazione più grande nell’aver visto tanta partecipazione da parte di tanti nostri concittadini e per i numerosi visitatori che sono venuti da fuori città. Sono numeri veramente entusiasmanti che dimostrano come ci sia una voglia ancora più grande e di maggiore condivisione dopo la fase dell’emergenza sanitaria”.

“Appena insediata – dice la vicesindaco con delega al Commercio Annalisa Mierla – a luglio 2018 mi venne detto da tante persone ‘rimetti le mani sulle Fiere altrimenti vanno a morire’. Dopo quattro anni possiamo possiamo dire di averle completamente ribaltate con un nuovo percorso, nuove assegnazioni, banchi di qualità, chiusura del traffico ridotta del 50% e non per ultima la dismissione dei gazebo di ferro che rappresentano la dismissione dell’obsolescenza delle Fiere di Settembre in favore di una modernità che non era più procrastinabile. Queste straordinarie presenze sono dovute a una Fiera che è tornata altamente attrattiva e promossa perfettamente a livello pubblicitario in un territorio vasto, che ha compreso tutta la parte settentrionale della nostra Regione, grazie anche alla collaborazione con il GAL Alta Umbria che ha finanziato parte della campagna promozionale dell’evento. Le Fiere 2022 hanno mostrato come un evento così importante possa essere visto come una boccata di ossigeno per un comparto in difficoltà come quello del commercio itinerante. Sapere di aver dato una grande opportunità a tanti professionisti del settore non può far altro che renderci soddisfatti”.

Quest’anno le Fiere sono tornate ad ospitare anch eventi culturali, musicali e associativi e sul palco principale di piazza Marx e per tutto il percorso Fiera si sono alternate numerose realtà locali, impegnate in vari momenti di attrazione: dalla Protezione Civile alla Croce Rossa che si sono prodigati in dimostrazioni salvavita e di pubblica utilità; dalle scuole Centro Studi Danza, Danza Nov’Art e Oplas che hanno incantato i presenti con i loro spettacoli; dai gruppi che nelle tre sere dell’evento hanno accompagnato con la loro musica l’incessante passeggio delle tante persone che non hanno voluto perdersi la Fiera; all’associazione Effetto Cinema per gli eventi presso la FA.MO; fino alle tante realtà associative del territorio che anche quest’anno hanno avuto l’occasione di divulgare la propria attività nell’area stand.

“Finita l’edizione 2022 delle Fiere – ha concluso la vicesindaco Mierla – siamo già al lavoro per il prossimo anno con altre novità che saranno apportate nell’organizzazione dell’evento per renderlo ancora di più attrattivo per gli operatori e i visitatori”.