PIETRALUNGA – Domenica 18 settembre il vescovo di Gubbio -Città di Castello mons. Luciano Paolucci Bedini ha fatto visita a Pietralunga, il comune altotiberino più colpito dal violento nubifragio di giovedì scorso. Il vescovo ha incontrato il sindaco Mirko Ceci, il parroco don Francesco Cosa, i volontari e la popolazione di Pietralunga.
Intorno alle 9.30, Mons. Paolucci Bedini è arrivato nella chiesa parrocchiale di Santa Maria, incontrando le persone che uscivano dalla messa domenicale; poi ha salutato i ragazzi della Protezione civile, alla presenza del sindaco Ceci e dei membri della Giunta comunale.
Durante l’incontro, il sindaco Ceci ha raccontato e descritto le criticità registrate nel territorio di Pietralunga, sia da parte degli abitanti sia da parte delle aziende, che hanno subito le conseguenze più gravi.
Da domani mattina, ha detto il sindaco, dopo aver tirato via fango e detriti dai capannoni e dai laboratori artigianali, gli imprenditori pietralunghesi conteranno i danni, che appaiono già enormi. Insieme al parroco don Francesco, il vescovo Luciano ha fatto poi un giro nella zona industriale e incontrato alcuni titolari di aziende, che hanno mostrato i danni subiti dalle violenti piogge e dallo straripamento del Carpinella.
“Claudia Procacci – ha raccontato don Francesco – ha testimoniato la solidarietà, quella di un centinaio di persone, che l’hanno aiutata proprio nella sua azienda. Il Vescovo ha poi visitato un’azienda di metalmeccanica, quella di Giorgio Martinelli, dove ancora stanno lavorando i ragazzi della Protezione civile; anche qui i danni sono davvero ingenti”.
Come per le zone di Cantiano e Scheggia nella diocesi di Gubbio, anche a Pietralunga la curia diocesana tifernate sta valutando bisogni e necessità per cui disporre interventi adeguati.
RIAPRONO LE SCUOLE Intanto l’Amministrazione comunale ha comunicato che da domani, lunedì 19 settembre, le scuole saranno regolarmente aperte.