Salvarono due persone colte da infarto, Linda e Carlo premiati in Comune

UMBERTIDE – Un malore improvviso, il cuore che si ferma, la vita appesa ad un filo. E poi l’intervento, provvidenziale, di chi in quel momento, per un caso fortuito, si trovava proprio lì, la prontezza di riflessi, il massaggio cardiaco, il cuore che riprende a battere. E’ così che due umbertidesi hanno salvato la vita ad altrettante persone che erano state colte da arresto cardiaco. I loro nomi sono Linda Antonini, giovane mamma di 29 anni, e Carlo Ciarapica, di professione infermiere, protagonisti di due drammatici episodi che, grazie al loro intervento, si sono fortunatamente conclusi con il lieto fine. E per questo gesto encomiabile, i due “eroi” umbertidesi sono stati ricevuti in Comune dove è stata consegnata loro una targa di ringraziamento.

Era il tardo pomeriggio del 5 settembre quando Linda Antonini, grazie alla sua prontezza e alla sua preparazione, mentre stava passeggiando in via Stella con il suo bambino di pochi mesi, notò che un pensionato di 72 anni si era accasciato al suolo, colto da arresto cardiaco. Immediatamente soccorse l’uomo, praticandogli il massaggio cardiaco per alcuni minuti e facendolo trovare in vita all’arrivo dell’ambulanza.

Poco più di un mese dopo, nella sera del 18 ottobre, Carlo Ciarapica, allenatore della prima squadra della Tiberis e di professione infermiere, grazie all’uso repentino del defibrillatore in dotazione allo stadio “Morandi” salvò la vita al suo vice che aveva accusato un arresto cardiaco.

Gesti straordinari che hanno permesso di salvare la vita di chi ha avuto la fortuna, in quel terribile giorno, di incrociare sulla propria strada Linda e Carlo. Per questi gesti, alla presenza del sindaco Luca Carizia, del vicesindaco responsabile del progetto “Umbertide Cardioprotetta” Annalisa Mierla, del presidente del Consiglio Comunale Marco Floridi e del maresciallo della Polizia Locale Romina Cerbella, sono stati consegnati due encomi a Linda Antonini e Carlo Ciarapica per essere “un fulgido esempio di generosità e solidarietà umana, per lo straordinario atto profuso con instancabile coraggio ed impegno nell’assistenza sanitaria nei confronti di due cittadini in pericolo di vita”.

“Abbiamo voluto rendere pubblicamente omaggio a Linda Antonini e a Carlo Ciarapica perché con la loro azione hanno salvato due vite – afferma il sindaco Carizia – Persone come loro rappresentano un orgoglio per la nostra comunità e i loro gesti sono un vero e proprio inno all’altruismo, al dare il tutto e per tutto per fare in modo che un cuore possa continuare a battere”. “Avvenimento come questi ci danno la forza per proseguire nella direzione di una continua e penetrante sensibilizzazione nei confronti della popolazione perché situazioni identiche, 10 o 15 anni fa, avrebbero avuto esiti funesti. – ha aggiunto il vicesindaco Mierla –La differenza l’ha fatta il diffondere la cultura del primo soccorso in tutte le generazioni, un elemento fondamentale che ha reso ancora più coscienti e preparati i cittadini di ogni età”.