UMBERTIDE – Lo sport come occasione di riscatto e di rinascita e come strumento per poter superare i propri limiti. E’ questo il messaggio che è stato lanciato in occasione del progetto “Una giornata da Campioni, sport e disabilità” che si è svolto giovedì 17 novembre presso la palestra della scuola primaria Di Vittorio e che ha coinvolto gli alunni delle classi terze e quarte del cicolo didattico.
Protagonista dell’evento, patrocinato anche dalla Fispic – Federazione italiana sport paralimpici per ipovedenti e ciechi-, il campione paralimpico di judo e atleta della Nazionale italiana Michele Milli che ha incontrato gli alunni raccontando la sua storia personale e sportiva e soprattutto spiegando come è riuscito a superare i propri limiti grazie allo sport in generale e al judo in particolare.
Presente anche il tecnico del Kodokan Judo Fratta -società in cui milita Michele – Mirco Diarena, in veste anche di responsabile regionale della Fispic. L’incontro ha coinvolto ed entusiasmato i 137 alunni presenti che, incuriositi, hanno rivolto molte domande al campione umbertidese, da come riesca a praticare judo pur non vedendo a se abbia paura del buio, dopodiché alcuni bambini hanno provato alcune mosse di judo con lo stesso Michele. Al termine dell’incontro è stata poi consegnata dalla scuola una targa di ringraziamento all’atleta umbertidese.
Che nei prossimi giorni si recherà presso altre scuole del territorio, dove si terranno le altre 5 tappe del progetto finalizzato a trasmettere ai bambini il valore associativo dello sport e della capacità di superare i propri limiti con la forza di volontà.
Nel frattempo Michele Milli prosegue la sua attività agonistica: sabato 3 e domenica 4 dicembre sarà a Follonica per i Campionati italiani di judo.