Rapina 70enne che va al mercato, 20enne fermata dalla Polizia

CITTA’ DI CASTELLO – Si era avvicinata ad un uomo, insieme ai suoi due figli piccoli, per chiedergli del denaro e, al suo diniego, gli aveva rubato il portafoglio per poi spintonare il 70enne, fino a farlo cadere, e darsi alla fuga. Che però è durata poco visto che l’autrice della rapina, una ventenne di origine romena, è stata fermata dagli agenti della Polizia del Commissariato di Città di Castello.

Il fatto è avvenuto giovedì mattina nel capoluogo tifernate, presso il parcheggio “Ferri”: un uomo di 70 anni si stava recando al mercato cittadino quando è stato avvicinato da una ragazza che gli aveva chiesto insistentemente del denaro e, al suo diniego, aveva reagito abbracciandolo e sottraendogli il portafoglio dalla tasca della giacca. Poi, per guadagnarsi la fuga, lo aveva poi spintonato violentemente facendolo cadere a terra.

Le richieste d’aiuto della vittima avevano attirato l’attenzione di due cittadini che, sopraggiunti, erano riusciti a fermare la giovane, la quale, vistasi incalzata, aveva restituito il portafoglio al 70enne.

È stato quando la vittima si è accorta che il portadocumenti era stato svuotato del denaro che la 20enne, approfittando di un attimo di distrazione, si è data nuovamente alla fuga, venendo poi fermata all’atto di salire a bordo di un’auto, da un operatore della Polizia Locale, che ha immediatamente chiamato la Polizia di Stato.

Gli agenti hanno quindi effettuato una perquisizione che ha dato esito positivo; infatti, all’interno degli indumenti indossati da uno dei figli della donna, è stato rinvenuto il denaro sottratto all’uomo.

Dopo aver chiamato il 118 per prestare i primi soccorsi al 70enne, dolorante e zoppicante a causa della caduta, gli operatori hanno arrestato la 20enne per il reato di rapina impropria che, su disposizione del Pubblico Ministero, è stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari in attesa del rito per direttissima. La donna è stata anche denunciata per il reato di lesioni personali.

Il conducente del veicolo – un cittadino polacco di 29 anni – è stato invece deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di favoreggiamento personale e reale.