UMBERTIDE – In vista delle prossime elezioni amministrative, la neonata coalizione politica “Patto 23” ha promosso un incontro con i cittadini per discutere, assieme ad alcuni esponenti dell’associazionismo e del mondo delle professioni, di sanità e servizi socio-sanitari del territorio.
“L’attuale assetto della sanità e le scelte programmatiche recentemente avanzate dalla Giunta regionale penalizzano fortemente le comunità che vivono nei centri minori come Umbertide dove vengono drasticamente ridimensionati, fino al loro annullamento, soprattutto i servizi di primo intervento essenziali per i cittadini. – recita una nota di Patto 23 – Questo è il destino riservato in questi anni alle strutture sanitarie della nostra città che ha prodotto gravi disagi per l’intera comunità e che ha visto progressivamente ridurre, in taluni casi fino a sparire, tutta una serie di prestazioni alle quali, in precedenza i cittadini potevano accedere con attese normali, oggi diventate esasperanti ed a volte purtroppo inutili. Con questa nostra iniziativa, intendiamo pertanto rivolgere un appello a tutti i cittadini affinché l’inerzia conclamata dell’attuale amministrazione comunale – complice delle politiche di smantellamento della sanità pubblica della attuale Giunta Regionale – e la scarsa attenzione dimostrata della stessa opposizione ai progetti di sostanziale depotenziamento dei servizi che preludono alla loro definitiva cancellazione, vengano finalmente portate a conoscenza di tutti i cittadini”.
L’appuntamento è per sabato 25 febbraio alle ore 16,30 al Centro Socio-Culturale San Francesco. “Basta con le bugie e i silenzi imbarazzanti di chi dovrebbe farsi difensore e protagonista degli interessi della nostra comunità: vogliamo sapere tutta la verità rispetto a ciò che sta accadendo. – dice ancora Patto 23 – In questi mesi, e non solo nella nostra città, abbiamo registrato una crescente preoccupazione anche tra gli stessi addetti ai lavori perché, da una parte, assistiamo all’inerzia di una amministrazione comunale assente che sembra completamente all’oscuro nell’assecondare, senza reagire, tutto quello che gli viene imposto dal livello regionale; o peggio, senza rendersi conto dei gravi rischi che un siffatto comportamento rischia di far correre alla nostra città. Sull’altro fronte, assistiamo sbalorditi ad un’opposizione indaffarata solo alla ricerca di improbabili coalizioni in vista delle prossime elezioni amministrative, mettendo in scena uno spettacolo assai poco decoroso, nel disperato tentativo di tenere insieme forze politiche e movimenti civici ormai svuotati di ogni consistenza elettorale e politica che, nel recente passato a colpi di insulti e di denunce, si sono combattuti con ogni mezzo aprendo la porta al governo della destra”.