Terremoto, salgono a 58 gli evacuati. Verifiche sul campanile della chiesa di Pierantonio

UMBERTIDE – E’ stata una notte relativamente tranquilla quella appena trascorsa ad Umbertide. Dopo il forte terremoto di ieri sera delle 20.08 di magnitudo 4.6, seguito da un’ulteriore scossa di intensità pari i 3.8, i sismografi hanno registrato almeno altre quattro scosse. fortunatamente minori, tra 2 e 2.6 gradi, ma che non sono state avvertite dalla popolazione.

Ma è stata comunque una notte di paura. Molte sono state le persone che, in preda al panico, hanno deciso di trascorrere le ore notturne in macchina così come molte sono state anche quelle costrette a lasciare la loro abitazione perché considerata inagibile oppure a scopo precauzionale in attesa di sopralluogo.

Presso le postazioni di rifugio allestite ieri sera dalla Protezione Civile hanno trascorso la notte 58 persone, di cui 39 presso la palestra della scuola di Pierantonio e 19 presso la palestra della scuola Di Vittorio. In tutto sono cento i posti letto a disposizione, anche per le prossime notti, presso le due palestre, a cui si aggiungono i dieci presso la tendopoli allestita in località Pian D’Assino dove il locale Cva è aperto anche per il ristoro.

E già da questa mattina hanno preso il via i sopralluoghi per le verifiche tecniche delle condizioni di agibilità degli edifici e a partire dalle ore 10, al piano terra del Palazzo comunale in piazza Matteotti, il Comune raccoglierà le richieste di verifica avanzate dai privati cittadini.

Sono invece in corso in queste ore le verifiche da parte dei vigili del fuoco sulle condizioni di stabilità del campanile della Chiesa di San Paterniano di Pierantonio: il terremoto avrebbe infatti letteralmente spostato la sommità della struttura, che presenterebbe un’evidente frattura su uno dei due lati, e si teme che ulteriori scosse possano determinare anche crolli. Per consentire le verifiche, la Polizia municipale ha chiuso al traffico un tratto della viabilità locale.