UMBERTIDE – LiberaIlFuturo ha presentato ufficialmente il suo candidato a sindaco, Pier Giacomo Tosti. 38 anni, consulente finanziario assicurativo, alle spalle anni di esperienza politica, tra cui dieci come assessore al bilancio del Comune di Umbertide, Tosti si presenta alla guida di una coalizione civica, “libera, autonoma e slegata dai partiti, – dice – per aprire a Umbertide una nuova fase che rompa radicalmente con i metodi di amministrare del passato”.
Sabato 25 marzo, presso il magazzino ex tabacchi, ad aprire l’iniziativa di fronte ad oltre un centinaio di persone è stato il presidente dell’associazione LiberaIlFuturo Andrea Capecci che, dopo aver espresso vicinanza a tutte le persone colpite dal terremoto e a tutti coloro che si sono impegnati e si stanno impegnando nella gestione dell’emergenza, ha presentato la candidatura a sindaco di Pier Giacomo Tosti, rimarcandone gli aspetti più noti della sua storia politica, quali la competenza, la passione e l’ambizione ma anche quelli meno conosciuti, come “la sua capacità di non fare mai politica per interesse personale – ha detto Capecci – e di mettersi a disposizione sia quando serve fare passi avanti ma anche quando serve farli indietro o di lato”.
Tosti ha iniziato il suo percorso politico con i Comunisti Italiani per poi entrare nel Partito Democratico, portando avanti una significativa esperienza politica nel centrosinistra, un passato che non rinnega ma anzi rivendica con forza; poi, dopo il commissariamento del Comune di Umbertide nel 2017, ha proseguito il suo percorso nel movimento civico LiberaIlFuturo ed oggi
si propone in prima persona agli umbertidesi come guida politica di quello che lui definisce un “vero spazio civico comune, che sappia parlare a tutti quegli elettori che vogliono il cambiamento e che hanno perso fiducia negli schieramenti tradizionali. In questa sala non vedete né ex sindaci, né ex consiglieri o assessori regionali, né ex parlamentari, perché non li abbiamo cercati. – ha detto – Noi andiamo avanti per la nostra strada con il nostro progetto civico”.

Chiare anche le idee sul programma elettorale “perché – dice Tosti – conosciamo bene come funziona un’amministrazione pertanto diremo solo quello che possiamo fare, e poi lo faremo“. Così Pier Giacomo Tosti propone un “grande piano di piccole cose”, interventi di dimensioni non faraoniche ma fondamentali per la comunità umbertidese come la sistemazione dei parchi, a partire da Parco Ranieri, l’abbattimento delle barriere architettoniche, più decoro urbano, come ad esempio una nuova idea di piazza Michelangelo. Ed ancora attenzione agli impianti sportivi con la riconsegna alla città di un nuovo stadio “Città di Torino”; la tutela dell’ambiente e la riduzione degli sprechi; la valorizzazione della cultura e l’incentivazione del turismo; sostegno all’agricoltura e allo sviluppo delle attività economiche.
E se per il sociale il candidato sindaco di LiberaIlFuturo intende continuare “il percorso straordinario fatto dal Comune di Umbertide negli ultimi anni”, sul fronte della sanità verrà nominato un assessore con delega specifica alla sanità per dare una attenzione quotidiana all’ospedale cittadino e a tutti i servizi sanitari.
E poi spazio alle nuove generazioni, con il completamento del percorso per la realizzazione della Consulta dei Giovani e la riacquisizione di luoghi aggregativi e culturali come “La Piattaforma”.
Ed è proprio ai giovani (ma non solo) e alla sua generazione politica, che con il commissariamento si è vista chiudere in faccia tutte le porte, che si rivolge: “io farò la mia parte ma chiedo a ciascuno di voi di fare il massimo affinché un vento nuovo possa sradicare una volta per tutte quello che va sradicato e si possa costruire una comunità politica e amministrativa che governi Umbertide per i prossimi 20 anni”.
A chiusura dell’iniziativa è stato annunciato che nel pomeriggio di domenica 16 aprile verranno presentate le liste dei candidati al Consiglio Comunale a sostegno di Pier Giacomo Tosti.