UMBERTIDE – Ora è ufficiale. Il Consiglio dei Ministri, nella seduta di oggi pomeriggio, giovedì 6 aprile, ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale per le zone terremotate dei Comuni di Umbertide e Perugia. Subito dopo il terremoto dello scorso 9 marzo, la Regione Umbria aveva redatto una dettagliata relazione, facendo una prima stima dei danni per un importo pari a 350milioni di euro, e oggi, su proposta del Ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, il Consiglio dei Ministri ha approvato lo stato di emergenza, con lo stanziamento immediato di 3 milioni 750mila euro che serviranno per fronteggiare l’emergenza abitativa e dare una risposta a chi in una manciata di secondi ha perso la propria abitazione.
Innanzitutto priorità del Governo è offrire a tutti una soluzione abitativa, seppur temporanea, sia attraverso i Contributi per l’autonoma sistemazione, che consentiranno agli sfollati di vedersi rimborsate le spese per l’affitto, sia, se necessario, attraverso l’allestimento di soluzioni abitative d’emergenza per quei nuclei familiari che versano in condizioni di particolare fragilità. Dopodiché si inizierà a ragionare sulla ricostruzione post sisma.
Ad oggi l’obbiettivo è far sì la palestra di Pierantonio, che dal 9 marzo funge da centro di accoglienza per gli sfollati, venga chiusa nel più breve tempo possibile, come ribadito anche dal Ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, in visita questa mattina nelle zone terremotate di Pierantonio e Sant’Orfeto.
“Questo primo stanziamento di 3.750.000 euro finanzierà interventi di assistenza alla popolazione nonché di ripristino delle funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture strategiche nei centri interessati – ha dichiarato il Ministro Musumeci – Al di là dell’impegno economico significativo, vuole essere espressione dei sentimenti di vicinanza e di concreta solidarietà del Governo nei confronti di territori che stanno soffrendo emergenze e stati di disagio dovuti ad eventi sismici”.
“I quasi 4 milioni di euro stanziati dal Governo garantiranno il contributo di autonoma sistemazione per famiglie e imprese. – ha dichiarato la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei – Continueremo l’interlocuzione con il Governo per avere tempi certi e veloci per la ricostruzione”.