UMBERTIDE – Sarà visitabile fino al 28 maggio “I 7 vizi capitali”, mostra collettiva di 34 artisti allestita in collaborazione con Vittorio Dragoni presso le sale della Rocca.
La definizione dei 7 vizi capitali risale al Medioevo. Ben presto i 7 vizi si diffondono nell’iconografia artistica, dapprima raccontati attraverso la loro punizione infernale (complice anche la Divina Commedia dantesca) e poi anche come allegorie autonome.
Essi raccontano, in sintesi, il lato più oscuro (ma terribilmente umano) di ciascuno di noi.
Nel 2020, Simona Bartolena e Armando Fettolini, curatori del progetto, hanno invitato 70 artisti a interrogarsi sul tema, scegliendo un vizio e provando a rappresentarlo alla propria maniera.
Nessuno schema, nessuna regola. Nessun limite di tecnica, linguaggio, stile. Ciascuno ha deciso anche con quale approccio affrontare il vizio che ha scelto per sé: atto d’accusa o ammissione di colpa? Critica sociale o autoanalisi?
Ora questa collettiva corale, dopo essere stata esposta nel 2021 presso il monastero della misericordia di Missaglia (Lc) e negli spazi del Teatro Binario7 di Monza, approda negli splendidi e suggestivi spazi della Rocca di Umbertide, su invito di Vittorio Dragoni che ha collaborato alla curatela di questa nuova tappa e alla selezione di 34 artisti tra quelli presenti nell’edizione originaria, per adeguare il progetto alla sede ospitante.
I vizi sono Lussuria, Gola, Avarizia, Accidia, Ira, Invidia e Superbia.
Espongono le loro opere: Claudio Beorchia, Isabella Bettinelli, Raffaele Bonuomo, Gildo Brambilla, Giuseppe Buffoli, Silvana Castellucchio, Elisa Cella, Andrea Cereda, Giovanni Cerri, Chiò, Silvia Cibaldi, Caterina Ciuffetelli, Angela Corti, Umberto Crisciotti, Dellaclà, Federica Ferzoco, Nadia Galbiati, Antonella Gerbi, Alessio Larocchi, Camilla Marinoni, Annalisa Mitrano, Ettore Moscetti, Elena Mutinelli, Giacomo Nuzzo, Lorenzo Pacini, Luciano Pea, Nicolò Quirico, Alex Sala, Silvia Serenari, Giovanni Sesia, Matteo Suffritti, Elisabetta Tagliabue, Matteo Tenardi, Marta Vezzoli.