UMBERTIDE – Sono circa 160 le richieste presentate per accedere ai Cas, i Contributi per l’autonoma sistemazione, previsti per aiutare le persone sfollate a causa del sisma a sostenere le spese di affitto per il nuovo alloggio. Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della dichiarazione dello stato di emergenza, sono diventate effettive tutte le misure per la gestione dell’emergenza, per le quali ad oggi sono stati stanziati dal Governo 3 milioni 750mila euro.
Tra queste misure la più attesa era quella dei Contributi per l’autonoma sistemazione, un importante aiuto economico per chi a causa del terremoto si è ritrovato con la propria abitazione principale inagibile. Previsti contributi mensili di 400 euro per i nuclei familiari composti da una sola persona, 500 euro per quelli composti da due unità, 700 euro per i nuclei composti da tre unità, 800 euro per i nuclei composti 4 persone e 900 euro per i nuclei composti da cinque o più unità.
Subito dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dello stato di emergenza, l’Amministrazione comunale ha istituto un apposito ufficio, situato al piano terra del Palazzo comunale, per ricevere le domande di accesso al Cas. E in soli tre giorni, da martedì a giovedì scorsi, sono state circa 160 le persone che hanno presentato la documentazione necessaria per il contributo.
SCUOLE, INCONTRO CON DIRIGENTI E RAPPRESENTANTI DI CLASSE Venerdì 5 maggio l’Amministrazione comunale ha incontrato le dirigenti scolastiche Silvia Reali e Paola Avorio e i rappresentanti di classe delle scuole primaria e secondaria di primo grado di Pierantonio, i cui edifici ad oggi sono inagibili a causa del sisma. Scopo dell’incontro, confrontarsi sul futuro degli alunni di Pierantonio, con i bambini della primaria trasferiti presso la scuola dell’infanzia della frazione e i ragazzi della scuola media che fino alla fine di quest’anno scolastico saranno ospitati presso il plesso di Umbertide. “E’ stato un incontro aperto e costruttivo sotto tutti i punti di vista. – ha dichiarato l’Amministrazione comunale – Valuteremo tutte le opzioni possibili e percorribili che permettano un riavvicinamento a Pierantonio degli studenti della scuola media”.
CAMPANILE, LAVORI AL VIA A partire dalla prossima settimana, sarà avviato il cantiere per la messa in sicurezza del campanile della chiesa di Pierantonio. Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della dichiarazione dello stato di emergenza, con apposita determina, sono stati infatti affidati ad una ditta altotiberina i lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza, secondo il progetto redatto dai vigili del fuoco, per un importo totale di 45mila euro.
La messa in sicurezza del campanile consentirà anche di rimuovere la zona rossa e di riaprire quindi via Leonardo Da Vinci nella sua totalità.