Fratoianni (SI): “Umbertide sia segnale del ritorno della Sinistra in Umbria”

UMBERTIDE – “mia auguro davvero che il prossimo sindaco di Umbertide, nell’interesse dei suoi concittadini, sia Sauro Anniboletti; è arrivato il momento di cambiare”. Sono le parole dell’on. Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana.

“Alleanza Verdi – Sinistra -Sinistra per Umbertide ha deciso di appoggiare Sauro Anniboletti perché persona onesta, capace, trasparente, fuori dalle logiche politiche del passato e in grado di far rivivere Umbertide. Che dopo 5 anni di governo di destra, ha visto decentrare la sanità pubblica territoriale per non opporsi al governo regionale (anch’esso di destra), aumentare il degrado, accrescere le diseguaglianze, aumentare le difficoltà economiche a partire dai troppi lavori precari e sottopagati, specialmente per i giovani. – ha dichiarato l’on. Fratoianni – Noi vogliamo garantire per tutti la possibilità di svolgere un lavoro giusto e dignitoso (come stipendio e come tempo libero) anche a Umbertide.

Il nostro schieramento si batte perché siano restituiti diritti alle persone, contro i salari da fame, per garantire una casa a tutti (anche ai trascurati terremotati che vivono ancora in palestra), per rafforzare il sistema di protezione sociale e sanitario che è stato o smantellato o indebolito, sia a livello locale che nazionale, perché finiscano i lunghi tempi di attesa che costringono ormai le persone a rivolgersi ai privati, pagando, chi può (mentre gli altri aspettano con gravi rischi per la loro salute). Penso – ha aggiunto il segretario Fratoianni – che sia arrivato il momento che i cittadini di Umbertide ridiano fiducia alla Sinistra. E’ importante esserci per noi, per trasformare Umbertide in una Città che metta al centro le persone e non i personalismi. Ecco, – ha concluso – questo è l’augurio che voglio fare: che si chiuda definitivamente una stagione e se ne apra un’altra, che parli di futuro per Umbertide e che Umbertide divenga un esempio di rinascita e che sia anche un segnale del ritorno della sinistra per tutta l’Umbria”.