Controlli antisciacallaggio nelle zone terremotate

UMBERTIDE – Controlli rafforzati nelle zone terremotate per evitare gli episodi di sciacallaggio. È quello che hanno messo in atto gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Città di Castello, nell’abito dei servizi straordinari “Borghi Sicuri”.

L’attività di monitoraggio del centro cittadino di Umbertide e di Pierantonio e delle aree commerciali e industriali è stata effettuata grazie all’impiego di un dispositivo “rafforzato” che ha visto il coinvolgimento, oltre che del personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza, anche di una “task force” composta dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria Marche.

Il progetto “Borghi Sicuri” infatti, fortemente voluto dal Questore di Perugia, si pone come obiettivo quello di innalzare la soglia di sicurezza e prevenire i fenomeni di microcriminalità diffusa.

Per scongiurare i furti in abitazione e intercettare eventuali “visitatori” venuti in città per compiere atti illeciti, gli operatori hanno effettuato anche 8 posti di controllo, al fine di verificare il traffico in entrata e in uscita e sottoporre a controlli più approfonditi le persone con precedenti specifici.

Il monitoraggio ha interessato anche gli esercizi pubblici dove si è proceduto a identificare gli avventori (al fine di accertare l’eventuale frequentazione da parte di pregiudicati) e ad effettuare verifiche di natura amministrativa circa il rispetto delle norme previste dal TULPS, tra le cui quelle che prevedono il divieto di vendita e somministrazione di alcolici ai minori, l’obbligo di esposizione nel locale del titolo autorizzativo posseduto, della tabella dei prezzi dei prodotti somministrati, dell’elenco delle bevande alcoliche, della tabella dei giochi proibiti.

Gli agenti, nel corso delle attività di prevenzione in città, hanno identificato 103 persone e monitorato 71 veicoli.