UMBERTIDE – Sono arrivati oggi i primi soldi del Cas (Contributo per l’autonoma sistemazione) per le famiglie con casa inagibile, a causa del terremoto del 9 marzo scorso. Nella giornata odierna il Comune di Umbertide ha provveduto ad erogare contributi per ben 435.615,15 euro. Quasi tutte le domande sono state soddisfatte: delle 177 presentate solo 25 restano in sospeso per incongruenze che verranno risolte lunedì.
Grazie a questo contributo, determinato in base al numero dei componenti del nucleo familiare (da 400 a 900 euro mensili), le famiglie sfollate potranno pagare l’affitto dell’abitazione dove risiedono temporaneamente.
Il cratere, che inizialmente includeva soltanto Pierantonio e Pian d’Assino, è stato allargato a tutto il comune di Umbertide e ai territori limitrofi ricadenti sui comuni di Perugia e Gubbio
“Oggi inizia l’erogazione del Cas, comprensiva di tutti gli arretrati – dichiara la vicesindaco con delega all’emergenza post terremoto, Annalisa Mierla – Rispetto al primo periodo dell’emergenza, al termine dei sopralluoghi si è capito che il cratere non era circoscritto solo a Pierantonio e Pian d’Assino. Man mano sono emerse nuove zone colpite delle scosse. Vista la gravità del fatto, abbiamo ritenuto opportuna l’estensione del cratere a tutto il Comune di Umbertide. La nuova delibera del Consiglio dei ministri – ha concluso – ci legittima ad erogare il Cas a tutti coloro che hanno la casa inagibile nel nostro territorio”.