UMBERTIDE – E’ stata una visita tanto inaspettata quanto gradita quella ricevuta dalla neopresidente del Consiglio Comunale di Umbertide Giovanna Monni che è stata contattata da una giovane studentessa umbertidese, desiderosa di conoscere da vicino il funzionamento della struttura amministrativa della sua città.
Simona Capecci, 13 anni ancora da compiere, ha infatti chiesto di incontrare la Presidente Monni per sottoporle alcune semplici, ma assolutamente non banali, domande e soddisfare così la sua curiosità. “A chi spetta la manutenzione della mia scuola? Come funziona il consiglio comunale? A che servono le commissioni consiliari?”, si è chiesta Simona.
E per rispondere al meglio a queste e ad altre domande, la Presidente Giovanna Monni le ha aperto le porte dell’ufficio di presidenza e le ha fatto conoscere da vicino il funzionamento del Consiglio comunale.
“Da grande vorrei fare l’amministratore pubblico anche se, dopo le spiegazioni del presidente, ho capito che non si tratta di un lavoro semplice ma che, anzi, ci sono tante responsabilità e scadenze da rispettare”, ha detto emozionata la studentessa.
“Simona mi ha ricordato la giovane che sono stata quando alla sua età anche io mi sono lasciata affascinare dalla politica. – ha dichiarato la Presidente Monni – Tra l’altro il suo è un interesse particolare e certamente più impegnativo: più volte la nonna Andreina mi aveva raccontato di questa innata passione della nipote per alcune dinamiche della vita amministrativa della sua città. Ho voluto così contribuire personalmente a quello che è senz’altro un momento di crescita e di formazione per Simona e ho potuto osservare ed apprezzare una gioventù sana, lontana da un mondo virtuale dove l’apparenza prevale sulla realtà e l’estetica sui valori. Vorrei che Simona rafforzasse il suo interesse per le Istituzioni, che conoscesse i compiti degli assessori e le responsabilità che gravano su un sindaco, nonché il valore e la simbologia del nostro stemma cittadino. Con la speranza – ha concluso la Presidente Monni – che domani Simona diventi una giovane studentessa nel mondo, che ricorda la sua Umbertide sul fiume”.
