UMBERTIDE – In 130 si sono ritrovati venerdì 14 luglio a Pian d’Assino per la pizzata organizzata al Circolo Arces dal Comitato Verde Pian d’Assino, un bel segnale di vicinanza e sostegno a questa piccola comunità duramente colpita dal terremoto del 9 marzo scorso.
Già duramente lesionata dalle scosse del 1984, Pian d’Assino – insieme a Pierantonio, Montecorona e Sant’Orfeto – è stata una delle località che ha subito in maniera più grave gli effetti del sisma di quattro mesi fa
Qui le case inagibili sono una decina, solo tre si sono salvate, 15 sono le persone sfollate e anche uno dei punti di riferimento della comunità di Pian d’Assino, la chiesetta della Madonna della Neve, è chiuso per inagibilità.
Ma gli abitanti non vogliono darsi per vinti e sono pronti a ripartire, come ha dimostrato la cena di solidarietà organizzata dal Comitato Verde Pian d’Assino
Il ricavato della serata, pari a 1.548 euro, verrà utilizzato “per fini comuni all’interno del nostro borgo, – dicono dal Comitato- che possano essere un messaggio di speranza