MONTONE – Montone continua a celebrare Luca Signorelli. Sabato 19 agosto si terrà la conferenza sull’opera “La Vergine con Bambino e santi” a cura di Valentina Ricci Vitiani, nell’ambito della mostra “Celebrando Luca Signorelli”.
Un nuovo appuntamento per raccontare la presenza dell’insigne artista cortonese nel borgo e, in generale, la sua feconda eredità nel territorio dell’Alta Valle del Tevere.
A partire dalle ore 11, nella chiesa di San Francesco la professoressa Valentina Ricci Vitiani, curatrice della mostra documentaria visitabile fino al 6 gennaio 2024, relazionerà in merito a fatti artistici significativi nel contesto rinascimentale montonese, che hanno avuto un particolare risalto nella rivista ‘Medioevo” del mese di aprile, in occasione delle celebrazioni Signorelliane.
Si tratta del secondo appuntamento della serie di conferenze promosse dall’Amministrazione comunale con la partecipazione attiva della Pro Loco Montonese e StoricaMente A.R.I.eS., con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, lungo il solco tracciato dall’iniziativa “La Valle del Signorelli” e sulla scia di un protocollo di intesa firmato dai Comuni della Rete Interattiva Museale altotiberina.
Con l’occasione i partecipanti potranno visitare anche l’esposizione dei documenti d’archivio sinora sconosciuti al grande pubblico e ammirare la riproduzione pictografica della pala d’altare realizzata dal Signorelli stesso proprio a Montone nel 1515, fedelmente riprodotta da Bottega Tifernate. “Questa gran quantità di materiale custodito in archivio, che ci parla della presenza del grande artista toscano a Montone, permette di ricollocare all’interno della chiesa di San Francesco una riproduzione della pala realizzata con la tecnica della pictografia, che prevede l’impiego di metodi, materiali e pigmenti analoghi a quelli utilizzati all’interno degli atelier rinascimentali. – spiega la professoressa Ricci Vitiani – Un’operazione che intende celebrare l’attività del pittore in questo pezzetto d’Umbria pregno d’arte e che ci parla dell’orgoglio col quale la comunità locale coltiva le proprie radici, riconosce il valore della propria memoria e se ne prende cura”.
La prossima conferenza si terrà il 23 settembre con il professor Tom Henry, considerato il maggior esperto mondiale di Luca Signorelli.