Fratta dell’800, vince la taverna dei Tintori

UMBERTIDE – E’ calato il sipario sulla Fratta dell’800 che per quattro giorni ha animato il centro storico di Umbertide. Domenica sera la festa si è conclusa con l’esibizione del Comando estense, la premiazione del Torneo delle locande e il gran ballo finale. A vincere l’edizione 2023 del Torneo è stata la Taverna dei Tintori, che ha totalizzato 400 punti, seguita dall’Osteria del Mattatoio, a quota 275 mentre al terzo posto ex aequo con 250 punti si sono classificati Boccajolo e Briganti. In penultima posizione i Garibaldini con 150 punti e a chiudere la classifica i Musicanti a quota 125.

Quattro le prove in cui si sono cimentate le taverne nei giorni della festa: artrova il campanaccio, stroppa la corda, corsa suppe i vicoli e la prova finale di domenica pomeriggio suddivisa in tre diverse sfide. Prima la prova dell’antriso con le giovani rappresentanti delle varie taverne che si sono cimentate nella preparazione dei ravioli, valutati poi da un’apposita giuria: al primo posto i Musicanti con 77 punti, seguiti da Tintori (75) e Garibaldini (74); dietro Briganti, Mattatoio e Boccajolo. Poi ai piedi della Rocca si è tenuta la corsa degli insaccati, ovvero la corsa con i sacchi che ha visto gareggiare prima gli uomini e poi le donne. A tagliare per primi il traguardo i Tintori, seguiti da Boccajolo, Mattatoio, Briganti, Musicanti e Garibaldini. Ultima prova del pomeriggio l’attesissima, e divertentissima, morra, vinta dai Briganti.

Dalla somma dei punteggi totalizzati nelle varie prove dei quattro giorni di festa, la vittoria è andata ai Tintori che sono stati premiati sul palco di piazza Matteotti dal sindaco Luca Carizia. Per la prima volta ai vincitori è stato consegnato il gonfalone della città di Fratta, opera realizzata dall’artista montonese Raffaele Bei.

“La Fratta dell’800 sta assumendo connotazioni importanti, grazie alla tanta gente che lavora anche dietro le quinte – ha detto il sindaco Carizia – Ringrazio tutte le persone che hanno reso possibile questa edizione, che ha visto tanta gente divertirsi senza esagerare. Un grazie va quindi all’Accademia dei Riuniti, alla Pro loco di Umbertide, ai Freghi dei giochi, a tutte le taverne e a tutte le associazioni che si sono impegnate per la riuscita della nostra festa”.