Terremoto, in arrivo 414mila euro per le imprese che riaprono i battenti

UMBERTIDE – Ulteriori fondi in arrivo per le attività produttive e commerciali di Pierantonio chiuse a causa del terremoto che hanno deciso di trasferirsi in una nuova sede. Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha infatti deliberato uno stanziamento di 414.100 euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, per la realizzazione degli interventi relativi allo stato d’emergenza.

Tale somma si aggiunge ai contributi erogati per il Cas (Contributo autonoma sistemazione), alla messa in sicurezza di campanili e stazioni ferroviarie di Montecorona e Pierantonio e alla sistemazione del cimitero di Pierantonio, ma anche alla ricollocazione dei 160 alunni delle scuole elementari e medie rese inagibili dal sisma del 9 marzo scorso.

Sono 13 le aziende del Comune di Umbertide, a cui si aggiungono le cinque del comune di Perugia, che hanno prodotto la documentazione necessaria ad accedere ai finanziamenti e che con questo stanziamento saranno ristorate fino ad una quota massima di 25mila euro ciascuno.

“Arrivare a questo risultato è già un primo passo. – hanno dichiarato i sindaci di Umbertide e Perugia, Luca Carizia e Andrea Romizi, insieme al vicesindaco del comune di Umbertide con delega alla ricostruzione Annalisa Mierla e l’assessore perugino alla sicurezza e Protezione Civile, Luca Merli – Erogare ristori ad aziende che hanno anticipato soldi per riaprire dopo il terremoto è una notizia che ci gratifica ma restiamo in attesa di conferme sulle ulteriori importanti risorse da parte del Governo che garantiscano alle comunità di Umbertide e Perugia un ritorno ad una nuova vita. Gli enti sono consapevoli – hanno aggiunto – che si tratta di un finanziamento non sufficiente a coprire le reali esigenze dei territori umbri che hanno bisogno di certezze e risorse aggiuntive per partire con la vera ricostruzione e il recupero del proprio tessuto urbano e sociale”.