UMBERTIDE – Ha entusiasmato e appassionato il numeroso pubblico presente l’evento di approfondimento sulla Deposizione dalla Croce di Luca Signorelli che si è tenuto giovedì 28 settembre al Museo Santa Croce.
Achille J. Roselletti dell’Accademia dei Riuniti, con la vibrante lettura di un estratto de “Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori, e architettori “ – raccolta di biografie scritta dal pittore e architetto aretino Giorgio Vasari – ha evidenziato la cifra stilistica del Maestro in una carrellata di opere disseminata nella Valle del Signorelli.
La moderatrice dell’evento di approfondimento e presidente del consiglio comunale di Umbertide, Giovanna Monni, ha poi lasciato la parola al professore di storia dell’arte all’Università di Kent, Tom Henry, che ha coinvolto il pubblico con l’osservazione di una raccolta di tondi devozionali, uno stendardo processionale, l’Annunciazione di Volterra, la Pala di Matelica in parte ricostruita con i frammenti riconosciuti e altre opere esposte in una mostra di caratura internazionale curata dal professore stesso proprio nella città natale dell’autore della Deposizione di Umbertide, la vicina Cortona.
A seguire si è tenuto l’intervento della professoressa di storia dell’arte presso il Campus da Vinci di Umbertide Valentina Ricci Vitiani della quale hanno suscitato grande interesse quelle che la storica si limita a definire suggestioni, difese tuttavia con la solidità delle risultanze documentali. Si tratta dell’interpretazione della figura dipinta dal Signorelli ai piedi della croce che, a mani conserte e riccamente abbigliata, osserva la Vergine devastata dal dolore fino a comparire accasciata al suolo. Ebbene, la professoressa Ricci Vitiani ritiene che quel volto di indescrivibile bellezza possa essere Santa Margherita da Cortona.
Enorme la soddisfazione espressa dal sindaco di Umbertide, Luca Carizia, e dall’assessore alla cultura Annalisa Mierla per il successo dell’evento quale contributo alla celebrazione del cinquecentenario dalla morte dell’artista e ultimo ingresso al Museo di Santa Croce che dal mese di ottobre sarà oggetto di interventi di manutenzione straordinaria tesi a restituire gli ambienti museali in una veste sicura e funzionale.