Presentata la guida che unisce Lisciano Niccone e Mercatale

LISCIANO NICCONE – Appartengono a due diverse regioni – Umbria e Toscana – ma da sempre costituiscono un unico agglomerato urbano tanto che hanno dimostrato di saper superare qualsiasi confine e forma di campanilismo, presentando la prima guida turistica dell’Alta Valle del Niccone e della Val di Pierle.

L’opera, nata da un’idea del comitato Insieme per la Valle che riunisce numerosi giovani che risiedono nell’umbra Lisciano Niccone e nella frazione cortonese di Mercatale, è stata curata dal professor Marcello Silvestrini, già docente ordinario di Didattica delle lingue moderne presso l’Università per Stranieri di Perugia.

Oltre a rivelare le meraviglie nascoste, le tradizioni e il patrimonio storico e culturale delle valli del Niccone e di Pierle, la guida offre anche una panoramica dettagliata sugli agriturismi, negozi ed attività presenti nel territorio, rendendola una risorsa indispensabile per chi desidera vivere a pieno l’esperienza delle due valli.

L’opera, di circa 100 pagine, è il frutto di una ricerca accurata e dettagliata sul territorio e promette ai lettori uno sguardo approfondito e pratico sulle opportunità e le bellezze di queste aree.

La guida è stata presentata domenica 29 ottobre nella sala della proloco di Lisciano Niccone alla presenza di circa 200 persone. L’evento, coordinato dal giornalista Sandro Allegrini, ha visto susseguirsi gli interventi del professore Silvestrini, del sindaco di Lisciano, Gianluca Moscioni, della portavoce del comitato Insieme per la Valle, Cristina Caprini, della presidente della locale proloco, Alice Alunno e del professor Ildo Nicoletti, autore delle foto presenti nel libro e del video che è stato proiettato all’inizio della presentazione. A portare il proprio saluto, è stato il vicepresidente del Consiglio regionale dell’Umbria, Michele Bettarelli.

“L’idea nasce da un gruppo di persone giovani e meno giovani con un unico obiettivo, quello di valorizzare il turismo nella nostra valle. – ha dichiarato il sindaco Moscioni – Questo progetto ha lo scopo di unificare la nostra vallata allontanando i vecchi dissapori, puntando sul turismo e valorizzando le attività presenti nel territorio”.