CITTA’ DI CASTELLO – Quattro Daspo Willy nei confronti di altrettante persone, tra i 40 e i 49 anni, protagoniste di una violenta rissa avvenuta lo scorso maggio in un esercizio pubblico di Città di Castello. E’ il provvedimenti di prevenzione che è stato emesso dal Questore di Perugia Lamparelli al termine dall’attività di accertamento svolta dalla Divisione Anticrimine della Questura. Dalle indagini era infatti emerso che i quattro – due uomini classe 1974 e 1980, e due donne, classe 1983 e 1981- avevano tenuto una condotta tale da determinare una situazione di grave pericolo e turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Per questi motivi, al fine di tutelare le persone che sono solite frequentare quei luoghi ed evitare il ripetersi di episodi analoghi, il Questore ha emesso i quattro Daspo Willy: a tre dei destinatari, per la durata di un anno, sarà vietato l’accesso al pubblico esercizio, nonché lo stazionamento nelle immediate vicinanze dello stesso mentre per la 40enne il divieto avrà la durata di 6 mesi.
A dare esecuzione al provvedimento del Questore sono stati i militari dell’Arma dei Carabinieri che hanno provveduto alla notifica degli atti.
Queste misure di prevenzione, particolarmente importanti e incisive, rientrano nella categoria più ampia dei divieti di accesso ad aree urbane (DACUR). La violazione del provvedimento è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8mila a 20mila euro.
