Sportello antiviolenza, Corrente: “Convenzione scaduta. Quale futuro?”

UMBERTIDE – “Il nostro scopo non è avviare uno scontro con l’amministrazione, ma mantenere alta l’attenzione su un servizio fondamentale per la cittadinanza”. E’ quanto dichiarato in una nota da Corrente che, all’indomani della discussione dell’interpellanza sullo Sportello antiviolenza e della risposta fornita dal vicesindaco Annalisa Mierla, ribadisce che l’attuale sede “non garantisce la privacy di chi vi accede” e che “la convenzione con l’associazione Libera…mente Donna risulta scaduta e lo Sportello sospeso, pur rimanendo attivo il numero telefonico”.

“La violenza di genere rappresenta un fenomeno strutturale, spesso sottovalutato nonostante la sua rilevanza e relegato ad essere affrontato quasi sempre solo come emergenza. – recita una nota di Corrente – Vogliamo sottolineare come il compito delle istituzioni sia quello di dotarsi di strutture e strumenti adeguati a riconoscere il problema nella sua complessità e agire con decisione per smantellare la struttura patriarcale che ancora permea il nostro paese”.

In merito allo Sportello Antiviolenza di Umbertide, collegato al CAV di Città di Castello, questo “dovrebbe essere un luogo sicuro e discreto che garantisca alle persone di recarvisi senza paura di essere riconosciute o giudicate. Tale richiesta è anche presente nella proposta di progetto presentata da “Libera…mente Donna”, assegnataria della gestione del servizio. Purtroppo, – prosegue Corrente – ciò non avviene per lo Sportello di Umbertide, situato in uno dei posti più frequentati della città, piazza Carl Marx, all’interno di uno spazio visibile a tutti, la Fa.Mo, non garantendo la privacy di chi vi accede. Alle nostre preoccupazioni al riguardo, la Giunta ha risposto che lo spazio è stato scelto proprio per la sua visibilità.

Inoltre vogliamo esprimere una profonda preoccupazione per la continuità del servizio. – aggiunge Corrente – In consiglio il vicesindaco ha risposto che, secondo la delibera di giunta del 18 ottobre 2022, il servizio sarebbe garantito per una durata di 3 anni. Tuttavia, il testo della delibera indica una durata complessiva di 46 settimane, con apertura di due ore settimanali, pertanto la convenzione con l’associazione “Libera…mente Donna” risulta scaduta e lo Sportello sospeso, pur rimanendo attivo il numero telefonico. Restiamo quindi in attesa di un aggiornamento da parte dell’amministrazione sul futuro del servizio”.