Ospedale, Pd e Progressisti: “La Regione finge di rassicurare ma i servizi chiudono”

UMBERTIDE – Nel corso del consiglio comunale aperto sulla Sanità, l’assessore Coletto ha dato rassicurazioni sul mantenimento dell’ospedale di Umbertide ma le sue parole non hanno affatto convinto i consiglieri dei Gruppi consiliari del Partito Democratico e di Progressisti per l’innovazione per i quali, “la Regione finge di rassicurare ma intanto i servizi ospedalieri chiudono”. Per Dem e Progressisti infatti si è trattato di “un consiglio comunale gestito con arroganza, che di aperto non aveva nulla e soprattutto indifferente alle sorti dell’ospedale di Umbertide. L’assessore Coletto, questa volta presente, ha tranquillizzato tutti ma ha parlato di solo ospedale di comunità”.

E le preoccupazioni riguardano la chiusura e il trasferimento in altre strutture dei servizi fino ad ora presenti nell’ospedale di Umbertide. “La chirurgia si avvia alla chiusura: – affermano in una nota – la chirurgia plastico ricostruttiva è trasferita a Castello (definitivamente), la chirurgia oculistica chiusa, quella otorinolaringoiatra chiusa. Dovrebbe arrivare la chirurgia ortopedica ma non ci sarà mai la rianimazione (quindi è una farsa). La rsa è spostata “momentaneamente” a Castello, il servizio odontoiatrico chiuso, il servizio di diabetologia chiuso (dal post covid). Qualche preoccupazione resta per il DH oncologico vista la difficoltà con il personale medico. Se resta solo l’ospedale di comunità – continuano Partito Democratico e Progressisti per l’innovazione – anche il pronto soccorso sarà a rischio. Abbiamo ascoltato parole svogliate e di circostanza del direttore e dell’assessore, che fanno ben capire l’assoluta indifferenza verso le sorti della nostra sanità pubblica. Mancano medici e infermieri e l’Umbria tra le regioni del centro Italia è l’unica che negli ultimi 5 anni non ha assunto personale (pur avendo le risorse). La mobilità passiva è al massimo storico, le liste d’attesa per prestazioni specialistiche ed esami diagnostici sono ormai diventate un “viaggio della speranza” . I cittadini sono disorientati e rassegnati. Ma la nota dolente – conclude la nota – è che per questa amministrazione comunale di destra va tutto bene quello che dicono Tesei e Coletto, totalmente disinteressati come sono a difendere il diritto alla cura e alla salute degli umbertidesi”.