Incidente sul lavoro, Molinari (Uil): “Passare dalle parole ai fatti”

PERUGIA – “Quante vite dovranno ancora essere spezzate prima che le Istituzioni si muovano e mettano in campo qualcosa di concreto per mettere fine alla mattanza delle morti e degli infortuni sul lavoro?”. E’ quanto dichiara in una nota il segretario generale della Uil dell’Umbria, Maurizio Molinari. “In un sabato insanguinato dalle vittime del cantiere di Firenze, anche la nostra Umbria fa i conti con un ennesimo incidente sul lavoro, con un operaio di 30 anni caduto dal tetto di un’azienda di Umbertide. – dice ancora Molinari – Il giovane è caduto dall’altezza di cinque metri ed è ricoverato ora in prognosi riservata. L’ennesimo fatto grave, che doveva essere scongiurato e che poteva essere evitato. Per questo torniamo a chiedere alla Regione Umbria di convocare un tavolo per prendere in esame la piattaforma unitaria di Cgil, Cisl e Uil con iniziative concrete per arginare la strage. Servono più controlli, un meccanismo premiante per le aziende virtuose e ulteriori investimenti nella formazione. Il tutto con un attentissimo e scrupoloso monitoraggio. È giunto il momento di passare dai proclami e gli impegni ai fatti. – conclude Molinari – Lo ribadiremo nelle iniziative che si svolgeranno nelle prossime ore. La Uil Umbria, inoltre, parteciperà in delegazione alla manifestazione di mercoledì a Firenze”.