UMBERTIDE – Gli scacchi arrivano sui banchi di scuola. Si è concluso il progetto che ha visto coinvolti 24 alunni della classe terza della scuola primaria Senza Zaino di Pierantonio. L’iniziativa, messa in atto dal I Circolo Didattico in collaborazione con l’associazione “Scacco matto” di Gubbio, è stata suddivisa in otto incontri da un’ora e mezzo ciascuno. Il gioco degli scacchi, come sottolineano dalla scuola, è fondamentale fin dalla tenera età, perché tende a sviluppare le capacità legate alla logica, alla matematica e quindi ragionando si sono divertiti. Inoltre migliora le capacità di riflessione, di concentrazione e contribuisce a controllare l’impulsività, a sviluppare l’esercizio della pazienza a rispettare le regole e ad accrescere la correttezza.
In occasione dell’ultimo incontro si è svolta presso il Cva della frazione un evento finale con una partita su scacchiera gigante presso il parco e poi una simultanea all’interno della struttura. Al termine delle partite, la dirigente scolastica del I Circolo, Silvia Reali, insieme agli istruttori hanno consegnato un attestato ad ogni bambino. La giornata si è conclusa con momento conviviale organizzato dai genitori che come sempre supportano con tanto entusiasmo e coinvolgimento ogni iniziativa proposta dalla scuola.
“I bambini – fanno sapere le insegnanti – sono stati entusiasti e si sono divertiti moltissimo. La collaborazione dei genitori è uno dei fattori caratterizzanti della scuola Senza Zaino. Insomma gli scacchi a scuola sono stati una vera e propria palestra per la mente Questo nuovo progetto ha incontrato i valori del nostro modello Sena Zaino in termini di responsabilità, favorendo il rispetto per gli altri e per noi stessi, ospitalità per incrementare i rapporti nel gruppo classe e comunità come luogo d’incontro di figure diverse che cooperano alla realizzazione di un altro sogno”.