UMBERTIDE – Una grande festa per ringraziare i frati francescani per i loro primi 60 anni di servizio in città. Era infatti il 1964 quando i seguaci del Poverello di Assisi presero il testimone dai padri Salesiani, proseguendo e facendo crescere tutte le attività di carattere religioso, ludico, sportivo e culturale che da sempre hanno contraddistinto la parrocchia di Santa Maria della Pietà. Durante questi sei decenni, il legame tra i frati e la città è diventato indissolubile, tanto da richiamare nel pomeriggio di domenica 13 ottobre numerosi umbertidesi che non sono voluti mancare a questo sentitissimo anniversario.
A dare il via alle celebrazioni è stata la messa, presieduta dal vescovo diocesano monsignor Luciano Paolucci Bedini. Al rito hanno preso parte il ministro provinciale dei frati minori dell’Umbria, padre Francesco Piloni, l’attuale parroco, padre Marco Freddi e una nutrita delegazione di religiosi che nel corso del tempo hanno svolto la loro missione nel convento di via Cavour. Tra loro padre Francesco De Lazzari, guida di Santa Maria tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ‘80, artefice del primo e completo restauro della struttura risalente al 1486, che introdusse anche i primi gruppi ecclesiali giovanili. Presenti in sindaco Luca Carizia, il vicesindaco Annalisa Mierla e l’assessore Lorenzo Cavedon.
Parole di profonda riconoscenza sono state espresse nel corso dell’omelia dal vescovo Paolucci Bedini: “La prova, in questi primi 60 anni, sembra sia andata bene. Lo dimostra perfettamente la tanta gente presente – ha affermato il presule – Stasera rivolgiamo un grazie profondo e grande ai frati e li invitiamo a continuare nella loro opera, perché chi coglie l’insegnamento di San Francesco attraverso la testimonianza di coloro che l’hanno seguito sicuramente scopre la vera gioia e la letizia profonda”.
Successivamente a prendere la parola è stato padre Piloni: “Oggi celebriamo la verità del bene che è stato seminato in questi 60 anni. Ringraziamo tutti i frati che hanno reso il loro servizio alla parrocchia di Santa Maria della Pietà. I numerosi fedeli qui accorsi sono la testimonianza di quanto amore è stato fatto germogliare”.
Il sindaco Carizia, portando il saluto di tutta la comunità, ha detto: “I frati di Santa Maria hanno svolto e svolgono un ruolo educativo per tanti ragazzi e tante ragazze che è fondamentale per crescere con determinati valori. Quando eravamo giovani e venivamo a fare catechismo, sapevamo di stare in un posto sicuro che ci educava e dove potevamo giocare. Quello che viene fatto qui e nelle altre parrocchie della nostra città, è un lavoro straordinario. Noi abbiamo fortemente bisogno di tutti voi”.
Padre Freddi ha quindi ricordato due figure storiche come quelle di padre Ulisse Cascianelli e padre Igino Gagliardoni, omaggiate con il fragoroso applauso dei presenti: “Oggi continuiamo un percorso iniziato tanti anni fa – ha aggiunto il parroco – Proseguiamo questo cammino insieme. Tutte le cose che i frati hanno compiuto in 60 anni le hanno costruite insieme agli umbertidesi”.
I festeggiamenti sono quindi proseguiti con un momento conviviale e con la consegna da parte dell’amministrazione di una targa celebrativa ai francescani.
