CITTÀ DI CASTELLO – Un esempio di coraggio e resilienza. Michele Milli ha incontrato le ragazze e i ragazzi delle classi terze dell’ Istituto comprensivo “Alberto Burri” di Trestina e gli studenti del progetto Erasmus provenienti dai Paesi Bassi e ospiti proprio in questi giorni della scuola che ha sede nella frazione tifernate. Nel corso dell’evento, avvenuto mercoledì 6 novembre nei locali dell’oratorio “Ore d’oro”, la testimonianza di Michele ha toccato profondamente tutti i presenti. Milli ha condiviso con loro la sua storia, ricca di coraggio, resilienza e determinazione, dimostrando come un evento traumatico possa trasformarsi in un’opportunità di rinascita e crescita.
Dopo l’incidente che gli ha tolto la vista, la vita di Michele ha subito un profondo cambiamento. Con forza di volontà e passione, ha superato qualsiasi ostacolo e ha costruito la suo nuova vita. Oggi è un atleta paralimpico di judo, si è laureato e ha aperto uno studio di fisioterapia. Milli nutre anche una grande passione per la montagna, dove ama sperimentare il senso di libertà e adrenalina, camminando e inerpicandosi sulle alture di tutta Italia insieme all’amico di sempre, Daniele Caratelli. Insieme hanno dato vita al progetto “In the Dark – Tutto è Possibile”, nato per trasmettere il messaggio che, con la volontà e la determinazione giusta, non esistono limiti insuperabili.
Durante l’incontro, l’atleta ha raccontato la sua esperienza di vita, ispirando i giovani presenti a non dare nulla per scontato e a considerare le difficoltà come occasioni di crescita personale. Gli studenti, entusiasti e coinvolti, hanno partecipato attivamente, rivolgendogli numerose domande per comprendere meglio la sua esperienza. “La storia di Michele – affermano dall’istituto Burri – rimarrà sicuramente nei cuori di chi ha avuto l’opportunità di ascoltarla e ha lasciato a tutti un messaggio chiaro e profondo: con passione e forza di volontà, tutto è possibile”.
