Ricostruzione, si parte. Primi soldi in arrivo

UMBERTIDE – Via libera ai primi fondi per la ricostruzione degli edifici resi inagibili dal terremoto del 9 marzo 2023. La Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha infatti approvato, nel corso di una seduta notturna, l’emendamento presentato dal gruppo di Fratelli d’Italia e riformulato dal Governo, che garantisce risorse essenziali per avviare concretamente la ricostruzione.

Grazie a questo provvedimento, sono stati stanziati 5 milioni di euro per il 2025 e 7 milioni per il 2026, destinati alla progettazione e alle prime opere di ricostruzione. I fondi saranno gestiti dalla Struttura del Commissario alla Ricostruzione, guidata da Guido Castelli, che avrà il compito di coordinare ogni fase del processo, in collaborazione con le istituzioni locali.

Un ulteriore traguardo è rappresentato dalla possibilità, a partire dal 2027, di accedere a un fondo statale di oltre 1 miliardo di euro, già previsto per le emergenze post-sisma, che garantirà risorse adeguate per completare gli interventi nei Comuni colpiti.

Per alleviare il carico economico delle famiglie coinvolte, è stata inoltre confermata l’esenzione IMU per il 2025 sulle abitazioni dichiarate inagibili, una misura che resterà valida fino al completamento della ricostruzione.

“Questo importante passaggio in Commissione, che stanzia risorse concrete, segna un’altra tappa fondamentale per la nostra comunità verso l’oggettiva ricostruzione. – ha dichiarato il sindaco di Umbertide Luca Carizia – Ringraziamo il Governo e tutti coloro che hanno sostenuto questa causa e che hanno dimostrato una concreta vicinanza ai cittadini delle nostre zone colpite dal sisma. Ora possiamo guardare con maggiore fiducia al futuro, consapevoli che il percorso di ricostruzione inizierà in modo certo.”

“L’atto di oggi è la prima pietra delle nostre case. – ha aggiunto Il vicesindaco con delega alla Ricostruzione post-sisma Annalisa Mierla – Ora la nostra Amministrazione, pronta a livello organizzativo alla gestione della ricostruzione, lavorerà fianco a fianco con il Commissario Guido Castelli e con le altre istituzioni per garantire che questi interventi siano portati avanti con rapidità ed efficacia. Un grande ringraziamento va a chi ha reso possibile questo risultato. Questo traguardo, infatti, non sarebbe stato possibile senza l’impegno del sottosegretario Emanuele Prisco, che ha lavorato instancabilmente per portare questa causa all’attenzione del Governo e della Commissione Bilancio. Un doveroso ringraziamento va anche ai deputati Letizia Giorgianni e Stefano Gostoli, firmatari dell’emendamento approvato, e al Commissario Guido Castelli, che già si sta preparando ad avviare le prime fasi operative. Grazie anche al sottosegretario Lucia Albano, al senatore Franco Zaffini e all’europarlamentare Marco Squarta per non avermi mai fatta sentire sola”.

“La struttura commissariale sisma Centro Italia è pronta per avviare tutte le attività necessarie per la ricostruzione in seguito al sisma di Umbertide, avvalendosi della struttura commissariale umbra.- ha dichiarato il commissario Guido Castelli – Sarà cura della struttura, d’intesa con le Regioni, predisporre sin da subito un’ordinanza specifica per definire modalità e termini per la ricostruzione degli edifici oggetto della ricognizione già svolta nel settembre scorso. Siamo a disposizione”.