UMBERTIDE – Una proroga di un anno dello stato di emergenza per il sisma del 9 marzo 2023. È quanto richiesto dal Comune di Umbertide, in vista della prossima scadenza, il 5 aprile, dello stato di emergenza che era stato deliberato dal Consiglio dei Ministri a sostegno delle comunità di Pierantonio e Sant’Orfeto duramente colpite dal terremoto.
Tre i punti su cui si concentra la richiesta di proroga: l’estensione del noleggio dei moduli scolastici prefabbricati, il mantenimento del Contributo per l’autonoma sistemazione (Cas) e indicazioni chiare e linee guida per la gestione dei 12 milioni di euro per la ricostruzione stanziati con l’ultima finanziaria.
Oltre alla richiesta di proroga del noleggio dei moduli scolastici per garantire la continuità delle attività didattiche e la sicurezza degli studenti di Pierantonio, il Comune ha chiesto anche ulteriori 54mila euro per aumentare gli spazi dedicati all’inclusione scolastica e ad attività alternative, anche in vista degli ulteriori ingressi previsti per l’anno scolastico 2025-2026.
Per il Cas invece è stato individuato un fabbisogno pari a un milione e 440mila euro calcolato per 157 nuclei familiari e finalizzato a garantire la piena copertura del contributo per l’autonoma sistemazione per tutto l’anno 2025 e parte del 2026.
Dai 165 nuclei familiari iniziali, da febbraio saranno infatti 157 le famiglie che percepiranno il Cas, un calo imputabile a rinunce spontanee, decessi ma anche ai controlli che sono stati effettuati per garantire la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese.
In merito alle risorse già stanziate, ai 2 milioni e 500mila euro di Cas finora riversati nel territorio umbertidese in particolar modo nella frazione di Pierantonio, si aggiungono poi 150mila euro destinati alla messa in sicurezza di cimitero e dei campanili delle chiese di Pierantonio e Santra Croce, 140mila euro erogati in somma urgenza per la immediata ricollocazione degli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, 310mila euro per il noleggio dei moduli scolastici attualmente in uso per il ricollocamento nella frazione di Pierantonio della scuola secondaria di primo grado e altre migliorie murarie e di allestimento nelle classi effettuate con attingimento da risorse comunali e dalla beneficenza di tanti cittadini e imprese.
E poi c’è il capitolo, ancora tutto da scrivere, della ricostruzione: con il finanziamento delle progettazioni si potrà finalmente partire ed oggi il Comune è in attesa di linee guida per poter coinvolgere i cittadini interessati.
Prosegue, inoltre, l’interlocuzione con i progettisti per la ricostruzione definitiva della scuola primaria e secondaria di Pierantonio, avviata nel corso del 2024 grazie al premio assicurativo ottenuto dal Comune di Umbertide.
“Il terremoto del 2023 ha lasciato segni profondi sulla nostra comunità, ma anche tanta determinazione nel voler superare le difficoltà. – ha dichiarato il sindaco Luca Carizia – La proroga dello stato di emergenza è fondamentale per il percorso di ricostruzione e per offrire ai cittadini risposte concrete e adeguate. L’amministrazione continuerà a lavorare senza sosta per tutelare i diritti dei nostri cittadini e garantire il futuro della nostra comunità”.
“Tra le priorità che abbiamo individuato ci sono le scuole, per le quali abbiamo richiesto risorse sia per il noleggio dei moduli prefabbricati che per la realizzazione di spazi dedicati all’inclusione. – ha aggiunto il vicesindaco con delega alla ricostruzione Annalisa Mierla – Inoltre, il contributo per l’autonoma sistemazione resta essenziale per le famiglie che ancora non possono tornare nelle loro case. Il nostro impegno è costante e mirato, ma chiediamo al Governo e alle istituzioni di continuare a sostenerci, perché il percorso di ricostruzione è ancora lungo e non possiamo affrontarlo da soli”.