A due anni dal terremoto, domenica 9 marzo la cerimonia di commemorazione

UMBERTIDE – Sono passati due anni da quel terribile 9 marzo del 2023 quando, in un anonimo giovedì di inizio primavera, in una manciata di secondi, la vita di oltre 600 persone di Pierantonio, Pian D’Assino e Montecorona, oltre agli abitanti della frazione perugina di Sant’Orfeto, cambiò per sempre. Le scosse registrate il pomeriggio e la sera del 9 marzo – la più forte di magnitudo 4.6 – con epicentro a Pierantonio causarono nel territorio comunale umbertidese 614 sfollati per un totale di 275 famiglie e circa 200 edifici pubblici e privati vennero dichiarati inagibili, tra cui le scuole primaria e secondaria di primo grado di Pierantonio.

Visti i danni ingenti causati dal sisma, il 6 aprile 2023 il Consiglio dei Ministri dichiarò lo stato di emergenza, prorogato poi di un anno (si attende la proroga per ulteriori dodici mesi); poi il terremoto del 9 marzo è stato inserito nel cratere del sisma del 2016 e, proprio in questi giorni, con un apposito emendamento alla Finanziaria sono stati affidati pieni poteri al commissario straordinario Guido Castelli ed è stata autorizzata un’anticipazione di cassa di 30 milioni per il 2025 e di 60 milioni per il 2026, risorse indispensabili per dare finalmente avvio alla tanto attesa ricostruzione. Nel frattempo continua l’erogazione del Cas – Contributo per l’autonoma sistemazione – per le 250 famiglie che ancora oggi hanno la propria abitazione inagibile; ad oggi sono 2.800.000 le risorse erogate dal Comune di Umbertide a cui si aggiungono le risorse stanziate per gestire l’emergenza, in particolare la ricollocazione degli studenti delle due scuole di Pierantonio dichiarate inagibili, la primaria oggi ospitata presso la scuola dell’infanzia della frazione, e la scuola media che dallo scorso ottobre è tornata a Pierantonio grazie ad appositi moduli scolastici.

Intanto domani, domenica 9 marzo, Umbertide ricorda il terremoto di due anni fa con una cerimonia di commemorazione per il secondo anniversario in programma a partire dalle ore 10.30 a Pierantonio in piazza XXV Aprile. Interverranno i sindaci dei Comuni di Umbertide Luca Carizia, di Perugia Vittoria Ferdinandi e di Gubbio Vittorio Fiorucci, la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, il sottosegretario di stato con delega ai vigili del fuoco on. Emanuele Prisco, il presidente del Comitato Rinascita 9 marzo Paolo Arcelli e soprattutto il Commissario straordinario per la ricostruzione del sisma 2016 sen. Guido Castelli che illustrerà l’iter per la ricostruzione degli edifici privati ad oggi inagibili. La cerimonia si aprirà con la santa messa celebrata dall’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve mons. Ivan Maffeis.