UMBERTIDE – “Nella passata legislatura regionale abbiamo assistito ad un costante e inesorabile impoverimento della sanità pubblica in Alto Tevere e particolarmente dell’ospedale di Umbertide; oggi si apre una fase nuova con la presidente della Giunta Regionale Stefania Proietti che già dal suo insediamento nel mese di dicembre ha messo in atto una forte azione per abbattere le liste d’attesa e per ridare centralità alla sanità pubblica”. Inizia così la nota stampa a firma dei consiglieri del Partito Democratico e del gruppo Progressisti per l’Innovazione, i quali hanno presentato un’interrogazione al Sindaco chiedendo di affrontare insieme alla nuova giunta regionale e alla nuova dirigenza Asl (che si insedierà la prossima settimana) le criticità della sanità locale emerse negli ultimi anni e “mai seriamente affrontate”.
Nello specifico progressisti e democratici chiedono “di avere contezza sul progetto di consolidamento sismico dell’ospedale di Umbertide avendo risposte certe sui tempi e sull’organizzazione dei lavori in modo da garantire il mantenimento degli attuali servizi e sul perché ci si questo forte ritardo; di conoscere le motivazioni dei ritardi relativi all’ospedale di comunità, perché occorre che la RSA torni rapidamente a regime, essendo questo un servizio fondamentale di supporto al paziente fragile e alle famiglie; di avere certezza sull’organico del Pronto Soccorso e della Medicina Generale, al fine di garantire la piena funzionalità dei servizi. Riteniamo – affermano i gruppi consiliari – che su questi temi sarebbe opportuno coinvolgere l’intero Consiglio comunale, con la consapevolezza che quando si parla di diritto alla cura e alla salute dei cittadini bisognerebbe impegnarsi di più senza issare bandierine di parte, come abbiamo visto fare in questi ultimi anni”.
