UMBERTIDE – Le avevano telefonato dicendole che suo figlio aveva avuto un incidente e che servivano soldi per evitare che finisse in prigione ma sono stati smascherati e messi in fuga da una scaltra nonnina 85enne.
È successo venerdì scorso ad Umbertide dove ignoti hanno tentato di mettere in atto, fortunatamente senza riuscirci, la truffa del finto carabiniere. La telefonata, fatta con un numero non rintracciabile, è arrivata nel corso della mattinata. Non appena iniziata la comunicazione, dall’altra parte del telefono uno sconosciuto si sarebbe spacciato per un militare dell’Arma. L’uomo, avrebbe quindi informato la donna che suo figlio aveva investito una persona sulle strisce pedonali e che, per non farlo finire in carcere, era necessario consegnare come cauzione 11mila euro a un sedicente avvocato di una fantomatica assicurazione che si sarebbe recato a casa dall’anziana, situata nella prima periferia della città, di lì a pochi minuti.
Dopo lo spavento iniziale per l’inattesa e minacciosa comunicazione, la donna ha capito che si trattava di una truffa e non ha esitato un istante a chiudere la chiamata. La signora ha quindi raccontato quanto le era successo al figlio, che ha prontamente presentato denuncia alle forze dell’ordine. Unanime l’indignazione sui social così come i messaggi di stima e gratitudine nei confronti dell’anziana signora.