Umbertide ha festeggiato il 1° Maggio

UMBERTIDE – Più sicurezza sul lavoro, maggiori garanzie per l’occupazione e i pensionati, difesa della sanità pubblica, impegno per la pace globale e costruzione di un’Europa che guardi sempre più ai bisogni dei cittadini. Sono questi i temi e le rivendicazioni che hanno caratterizzato la festa del 1° Maggio a Umbertide. Anche quest’anno, sfidando il maltempo, in tanti si sono ritrovati per celebrare la Festa dei lavoratori in città.

Come da tradizione, il corteo è stata aperto dalla sfilata dei mezzi agricoli e da lavoro organizzato da Cgil, Cisl e Uil, che ha percorso le principali vie cittadine e che è stato aperto dalle festose note della banda Città di Umbertide diretta dal maestro Galliano Cerrini.

La manifestazione si è conclusa in piazza del Mercato dove ai piedi della Rocca, dopo il saluto del sindaco Luca Carizia, si è tenuto il comizio dei rappresentanti dei tre sindacati. Sul palco si sono alternati il coordinatore della Fit Cisl Umbria, Matteo Cappannelli, la segretaria regionale della Uil Pensionati, Elisa Leonardi e il segretario generale della Filcams Cgil di Perugia, Massimiliano Cofani.

Come ha ricordato il sindaco Carizia “nella nostra Costituzione viene sottolineata l’importanza del lavoro come dignità morale e sociale. Dobbiamo fare in modo di migliorare le condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, al fine di evitare immani tragedie”.

Per Cappannelli della Fit Cisl “abbiamo passato una delle pandemie più difficili della storia e siamo alle soglie della terza guerra mondiale. Dobbiamo quindi essere attenti e fermi nel difendere i diritti dei lavoratori. E’ finito il tempo di rincorrere, è arrivato il momento di governare i progressi”.

Secondo Leonardi della Uil Pensionati “assistiamo a un continuo depotenziamento della sanità pubblica. Non abbiamo bisogno di slogan elettorali sia da una parte che dall’altra ma di risposte concrete. Ogni giorno assistiamo a una strage impunita sui luoghi di lavoro, per questo chiediamo più controlli e l’istituzione di una Procura speciale”.

Così Cofani della Filcams Cgil: “Devono essere riportate al centro del dibattito politico le tematiche della solidarietà, della giustizia sociale, del lavoro, della redistribuzione delle ricchezze e della pace. Sono tutti obiettivi da perseguire perché diventino il fondamento di questa società”. 

Le celebrazioni  si è sono concluse con la deposizione di un mazzo di fiori ai piedi del monumento dedicato ai Caduti sul lavoro.