CITTA’ DI CASTELLO – E’ caos presso il drive through di Cerbara. Il continuo incremento dei contagi da Covid-19 ha infatti determinato una crescita notevole delle richieste di tamponi molecolari, con il conseguente aumento dei disagi per i cittadini, costretti a lunghe code, anche di oltre sei ore. Un’attesa interminabile considerando che spesso in fila all’interno delle autovetture ci sono bambini piccoli che necessitano del tampone per poter rientrare a scuola.
E se la situazione era già difficile visto che il drive through di Cerbara è l’unico per l’intera Alta Valle del Tevere, ora non può essere che peggiorata considerando che ad oggi, martedì 11 gennaio, negli otto comuni altotiberini si registrano 2.292 positivi (Citerna 88; Città di Castello 1225; Lisciano Niccone 21; Monte Santa Maria Tiberina 44; Montone 50; Pietralunga 91; San Giustino 322; Umbertide 451).
Anche nella giornata di ieri si sono registrate lunghe code, con un’attesa media dalle 6 alle 8 ore, a cui si è aggiunta l’impossibilità di usufruire dei bagni chimici, fuori servizio. E conseguentemente non sono mancate le critiche, anche per l’assenza di via preferenziali destinate a disabili, donne in stato di gravidanza o bambini, soggetti per i quali lunghe ore di attesa all’interno dell’auto costituiscono un fattore di estremo disagio.
