Rapina a mano armata all’ufficio postale di Umbertide, ferita guardia giurata

UMBERTIDE – Attimi di terrore questa mattina a Umbertide dove intorno alle 8.20 è stata messa a segno una rapina a mano armata presso l’ufficio postale di via Pitulo. Due malviventi, armati di fucile, hanno preso di mira il furgone portavalori che era fermo all’ingresso delle Poste, ancora chiuse al pubblico. E per impossessarsi del sacco contenente il denaro, tanto denaro – si parla di circa 300mila euro – destinato al pagamento delle pensioni, hanno aggredito la guardia giurata che era scesa dal mezzo, colpendola alla testa con il calcio del fucile. Poi sono scappati con l’ingente bottino a bordo di un’auto, una Fiat 500L di colore rosso bordeaux, poi risultata rubata, dove c’era un complice ad attenderli, lasciando ferita per terra la guardia giurata e terrorizzando le tante persone in fila fuori dall’ufficio di via Pitulo, tra cui molti anziani in attesa di ritirare la pensione. Per ostacolare la fuga dei malviventi, una seconda guardia giurata che attendeva il collega alla guida del mezzo, ha sparato anche alcuni colpi di arma da fuoco, centrando e mandando in frantumi il lunotto posteriore dell’auto dei rapinatori, ma ciò non ha impedito loro di fuggire. L’auto utilizzata per la rapina è stata poi ritrovata in via Kennedy, dove i malviventi l’hanno abbandonata per salire a bordo di un’altra vettura, sembrerebbe una berlina di colore scuro, che a sua volta è stata abbandonata in località Camporeggiano da dove i rapinatori hanno poi proseguito la loro fuga indisturbati. L’assalto al furgone portavalori e i colpi di arma da fuoco, almeno nove secondo i testimoni, hanno letteralmente seminato il panico tra i presenti, tanto che alcuni si sarebbero anche gettati per terra, forse intimati dai malviventi o forse per proteggersi dagli spari. Lunghi attimi di terrore che solo per un caso fortuito non hanno provocato vittime, ma che hanno letteralmente gettato nel panico un’intera comunità, che negli ultimi giorni troppo spesso è stata teatro di inquietanti episodi di cronaca nera. La guarda giurata vittima dell’aggressione è stata poi condotta dal 118 al pronto soccorso dell’ospedale di Umbertide; i medici gli hanno riscontrato numerose contusioni ed un’infrazione dello sterno e lo hanno dimesso con venti giorni di prognosi. Sul luogo della rapina sono accorsi i carabinieri della Compagnia di Città di Castello che ora stanno indagando, unitamente al Nucleo investigativo del comando provinciale, presente sul posto anche con la sua componente scientifica, sotto la direzione dell’Autorità Giudiziaria e numerose battute sono state attivate, dentro e fuori la regione, da parte di tutte le forze dell’ordine per rintracciare i fuggitivi. Nel frattempo l’Amministrazione comunale di Umbertide ha messo a disposizione degli inquirenti le immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza che controlla i principali punti di accesso alla città.