Lunghi tempi di attesa e code al punto prelievi, la denuncia di Umbertide Partecipa

UMBERTIDE – Lunghi tempi di attesa, code interminabili, triage fai da te. E’ quanto denunciato da Umbertide Partecipa riguardo alla situazione del punto prelievi di Umbertide.

“Nonostante le continue rassicurazioni dei vertici regionali e del coro unanime della nostra Amministrazione Comunale, che continua a ribadire che per il nostro ospedale non ci sono problemi, si assiste oramai quotidianamente ad un continuo e preoccupante depotenziamento che comporta gravi disservizi ai nostri concittadini. – afferma in una nota il segretario Marco Locchi – E’ noto oramai da tempo che per fare un semplice prelievo (fiore all’occhiello del nostro Ospedale fino qualche anno fa) si debba aspettare anche un mese e non è detto poi che si possa fare ad Umbertide. Dall’inizio dell’anno oltre a tali difficoltà se ne sono aggiunte altre per mancanza di personale. Oramai tutti i giorni – continua la nota – si formano, fuori dal centro prelievi, code interminabili di persone che al freddo e sotto la pioggia devono aspettare il loro turno”.

Disservizi che l’ex sindaco ha provato direttamente: oltre trenta minuti fuori sotto la pioggia e poi un’altra ora per effettuare il prelievo, oltre al triage lasciato alla buona volontà delle persone che accedono, visto che attualmente non c’è nessuno a regolamentarlo.

“Cari Amministratori locali, ma non vi è mai capitato di andare a fare un prelievo e di verificare di persona?”, rincalza Locchi che ricorda le numerose iniziative promosse da Umbertide Partecipa in difesa dei servizi dell’ospedale, l’ultima in ordine cronologico la distribuzione di volantini con proposte di miglioramento e revisione dei servizi attuali, a seguito della preadozione del nuovo Piano Sanitario regionale da parte della Giunta Regionale. “Ma mentre noi facciamo questo – conclude Locchi – qualcuno continua in modo imperterrito a togliere pezzi alla nostra Sanità locale”.