Umbertide Partecipa: “Il bilancio sancisce l’incapacità di questa Amministrazione”

UMBERTIDE – “Con l’ approvazione  del bilancio di previsione 2022-2024 nel consiglio comunale del 31 marzo è stata definitivamente sancita l’incapacità di questa Amministrazione di guardare al futuro della nostra città con realismo e lungimiranza”. E’ quanto dichiarato da Umbertide Partecipa che in un comunicato stampa critica il bilancio della Giunta Carizia.

“Sinceramente pensavamo che vista l’entità dei finanziamenti in arrivo e la delicata situazione sulla sicurezza, l’ Amministrazione avesse previsto la costruzione della caserma per i carabinieri da dare poi in affitto all’ Arma. – afferma l’associazione in una nota – Invece dall’elenco delle opere previste nel piano triennale, se si tolgono quelle già finanziate e progettate dalle precedenti amministrazioni, resta ben poca cosa a dimostrazione dell’inesistenza di una capacità progettuale calata sulla realtà del momento in cui viviamo”.

Umbertide Partecipa punta il dito “contro i ritardi – affermano – che stanno subendo alcune opere già progettate come la scuola Monini, la scuola del Niccone e la nuova illuminazione di Umbertide” ma soprattutto contro “la leggerezza (o incoscienza) con la quale si pensa di spendere le ingenti risorse del PNRR e quelle assegnate dal Ministero degli Interni. Si parla di oltre 12 milioni di euro: – recita ancora la nota – cifre mai viste per la nostra città, arrivate per effetto del Covid e non per altri meriti, soldi che dovrebbero essere spesi bene, magari in politiche attive piuttosto che per mattoni e cemento o inutili passerelle sul fiume Tevere”.

Umbertide Partecipa critica anche l’assenza di partecipazione, affermando che sarebbe stato necessario coinvolgere associazioni, imprese, il sociale, il turismo e il mondo dello sport, nonché “la debole presa di posizione dei partiti di opposizione – dichiara Umbertide Partecipa – dai quali ci saremmo aspettati una maggiore determinazione e non certo l’astensione sul Piano Triennale delle Opere Pubbliche e il voto favorevole su altri punti.