CITTA’ DI CASTELLO – I lavoratori del comparto del tabacco scendono di nuovo in piazza. Venerdì 8 aprile infatti, alle ore 9, è previsto un nuovo presidio in piazza Gabriotti a Città di Castello, promosso dalle sigle sindacali per la difesa e il rilancio di un comparto strategico per il territorio.
“Chiediamo prima di tutto la salvaguardia dei livelli occupazionali – spiegano Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, promotori della mobilitazione – che vanno garantiti attraverso accordi pluriennali di prospettiva”. Ma i sindacati parlano anche di “valorizzazione di tutta la filiera del tabacco, dalla produzione alla trasformazione e di tutto l’indotto” e chiedono dunque “investimenti in ricerca e sviluppo per migliorare la qualità e la sostenibilità delle nostre produzioni”.
Lo strumento attraverso il quale raggiungere questi obiettivi, per Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil non può che essere un tavolo istituzionale permanente per il rilancio del settore nell’Alta Valle del Tevere. “Chiediamo un incontro immediato con il cda del Tti (Trasformatori tabacco Italia) e le cooperative socie, per conoscere le strategie aziendali future. – concludono i tre sindacati – Intanto domani tutta la filiera del tabacco, lavoratori diretti, produttori, indotto, è chiamata a scendere in piazza. Abbiamo esteso l’invito anche ai rappresentanti istituzionali del territorio a tutti i livelli”.