Sanità, il Pd propone un Comitato cittadino in difesa dell’ospedale

UMBERTIDE – Un Comitato cittadino a difesa dell’ospedale di Umbertide. E’ la proposta lanciata dal Partito Democratico che risponde così alla nota dei consiglieri regionali della Lega Manuela Puletti e Valerio Mancini che avevano rassicurato in merito al futuro dell’ospedale umbertidese, accusando le opposizioni di diffondere fake news.

“È curioso leggere di due consiglieri regionali leghisti tifernati che ci vogliono rassicurare sul futuro del nostro ospedale e chiamano a loro supporto l’assessore veneto alla sanità dell’Umbria Coletto. – recita la nota del Pd di Umbertide – A difesa del nostro ospedale e dei nostri servizi sanitari abbiamo promosso una petizione sostenuta da tanti altri, raggiungendo 5000 firme, l’abbiamo inviata all’assessore ma a noi non ha trovato il tempo di rispondere”.

Dopo la raccolta firme, non si ferma dunque la mobilitazione dei democratici che si dicono preoccupati delle condizioni della sanità pubblica e del futuro dell’ospedale di Umbertide, soprattutto considerando che nel Piano sanitario regionale, ancora non approvato, si parla di ospedale di comunità, “che è un ospedale – afferma il Pd – senza pronto soccorso e con un solo medico sei ore al giorno, festivi esclusi. Il nostro ospedale – continua la nota – è parte del presidio Umbertide-Città di Castello e se qualcuno parla di ospedale di comunità, questo deve essere solo in aggiunta rispetto ai servizi che già abbiamo”.

“Non accetteremo smantellamenti o eliminazione di servizi – ribadisce il segretario Filippo Corbucci – Ma non è solo il Pd a non accettare che i nostri servizi e il nostro ospedale venga messo in discussione, è un’intera città che vuole garantito il diritto alla cura e alla salute, e che non tollera soprusi di alcun tipo. Sulla tutela dei servizi sanitari – continua – dobbiamo rilanciare con forza, impegnandoci tutti insieme per dar vita ad un Comitato Cittadino a difesa del nostro ospedale, dove protagonisti siano i cittadini, gli operatori, le associazioni. Un comitato non contro qualcuno ma a difesa dei servizi cittadini, del diritto alla cura e alla salute degli umbertidesi”.